La FIGC ha approvato le linee guida per le acquisizioni societarie in ambito professionistico

Il Consiglio Federale che si è riunito a Roma venerdì 27 febbraio ha approvato all’unanimità le linee guida per le acquisizioni societarie in ambito professionistico.

Per evitare speculazioni o altre situazioni simili a quella che ha interssato il Parma in questi mesi, la FIGC ha stabilito che chiunque intenda acquisire una significativa partecipazione al capitale sociale di una società sportiva professionistica, dovrà soddisfare requisiti di onorabilità e solidità finanziaria che saranno previsti dai regolamenti di Lega. Inoltre, in vista della prossima stagione,  sono stati introdotti ulteriori adempimenti per l’ammissione ai campionati professionisticiche saranno posti in approvazione nel prossimo Consiglio Federale, previsto entro la prima metà di marzo. 

In merito al capitolo riforme, il presidente Tavecchio ha comunicato di aver assunto in prima persona la titolarità sul tema, istituendo una commissione ad hoc da lui presieduta. A tal proposito, ha sollecitato le componenti a comunicare nominativi e proposte per avviare quanto prima la discussione in merito. “Per fare le riforme – ha spiegato il numero 1 della FIGC in conferenza stampa - occorrerà una maggioranza qualificata del 75%. Ma qualora non si potesse arrivare per varimotivi al 75%, chiederò al Coni di rivisitare le norme e iprincipi ispiratori e di adottare procedure per scendere al quorumdel 66% e non più a maggioranza qualificata. La questione per quello che mi riguarda deve essere risolta entro il mese di marzo”. In caso di mancato accordo, c’è la possibilità da parte del CONI di nominare un commissario ad acta per modificare lo Statuto: “Ho invitato lecomponenti – ha concluso Tavecchio - a presentare le loro proposte scritte e gli uomini chele devono trattare, ho anche informatoche nell' interesse della Federazione, le riforme sono l'unicapossibilità per dare nuova linfa e cambiare questo sistemasuperato”.

Nella sua informativa, il Direttore Generale Michele Uva ha presentato il primo draft di ‘due diligence’ della FIGC ad opera della società KPMG, che ha l’obiettivo di aumentare l’efficienza del sistema organizzativo della Federazione e di diminuire i rischi connessi alla gestione aziendale. Uva ha anche illustrato la definitiva contribuzione del mondo del calcio, guidato dalla FIGC, verso l’impiantistica sportiva di base (interventi per 37 impianti e 15 attrezzature sportive mobili) per contribuire alla ripartenza dell’attività giovanile e dilettantistica nei comuni alluvionati della regione Liguria. L’elenco completo sarà pubblicato prossimamente sul sito federale. 

Fonte FIGC

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