Incontro formativo fra la Lega B e Supporter Liason Officer dei club in FIGC

Migliorare il dialogo con i propri tifosi, patrimonio del calcio, attraverso la figura del Supporter Liason Officer (SLO), figura di riferimento nel rapporto tra club e fans nel quadro delle norme introdotte ad aprile 2015 nel sistema delle Licenze Sportive Nazionali, operative dalla stagione in corso. Questi i termini dell’incontro formativo tra il presidente della Lega Serie B, Andrea Abodi, il Responsabile di Lega Serie B preposto, Federico Smanio, e gli SLO dei vari club svoltosi nel pomeriggio presso la sede della FIGC a Roma. Analisi delle novità normative, accreditamento, convenzioni e implementazione di servizi espressamente disegnati per migliorare il lavoro dei Supporter Liason Officer. 


“Lavoriamo per raggiungere uno dei nostri traguardi principali, quello cioè di confrontarsi con gli appassionati per capire le loro esigenze e coinvolgerli nelle dinamiche dei club – afferma Smanio - Oggi si è trattato di una vera e propria riunione operativa di confronto sullo stato dell'arte e le sfide che gli SLO affrontano quotidianamente nell'opera di relazione e dialogo con i supporter". 

All’Ordine del giorno, come detto, diversi punti, primo fra i quali un resoconto sulle esperienze di questa prima parte di stagione, il ruolo da tenere durante il giorno della gara, la collaborazione con le Questure locali e la creazione di un network di SLO soprattutto alla luce delle recenti novità normative che implicano maggiori responsabilità e impegno da parte degli SLO anche nell'opera di collegamento e relazione tra i tifosi e i tesserati (calciatori in primis) dei club. 

Diverse le questioni portate al tavolo dai rappresentanti dei vari club, fra cui la necessità di una migliore collaborazione tra tutti i soggetti impegnati nella gestione e organizzazione delle partite, di una più ampia legittimazione presso i club stessi che li impiegano e di una maggiore riconoscibilità a livello istituzionale, premessa necessaria per svolgere al meglio il proprio compito. 

“Mi impegno a portare le istanze al tavolo dell’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive - ha detto nel corso della riunione il presidente Abodi, che ha risposto singolarmente alle richieste di chiarimento, e ribadito l’importanza di un ruolo che può accelerare un cambiamento culturale, ora in atto, nel rapporto con i tifosi.

Durante l’incontro è stata lanciata anche l’idea di un accordo bilaterale fra tifosi e club, una sorta di comunione di intenti su diritti e doveri da parte di entrambi. A questo proposito gli SLO di Cagliari, Cesena e Trapani hanno presentato un possibile modello di convenzione che possa essere da guida anche per le altre società.


Fonte FIGC.it

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