Lifelong Swimming: il nuoto come strumento di prevenzione

Spesso si parla di sport come attività utile al benessere umano, come strumento di crescita, maturazione e in una prospettiva di prevenzione. Lo sport aiuta il benessere psicofisico, supporta quindi la mente come il corpo al raggiungimento di un equilibrio concreto, reale. 
Esistono progetti che in questa direzione fanno dello sport un’attività essenziale per l’essere umano: Lifelong Swimming è una iniziativa a livello europeo che ha l’obiettivo di promuovere i benefici del nuoto sulle persone adulte e sugli anziani. 

Il progetto nasce da una presa di coscienza. Numeri come certezze e la ricerca come stimolo per reagire. Dal rapporto 2013 dell’OCSE sulla salute sono emersi dati evidenti: da una parte l'aspettativa di vita delle persone con più di 65 anni è aumentata in modo significativo; dall’altra non significa necessariamente che gli anni in più vengano vissuti in buona salute. 

Una riflessione rafforzata con ulteriori indicatori. Si rileva infatti che la metà degli adulti in Europa sono in sovrappeso o obesi: il tasso di obesità è più che raddoppiato negli ultimi 20 anni e di conseguenza anche la spesa sanitaria aumenta con un ritmo a dir poco veloce. Il 41% degli europei fa esercizio o pratica sport almeno una volta alla settimana, mentre una quota importante dei cittadini UE (59%), mai o raramente. Nello specifico: il 71% delle donne e il 70% degli uomini nei gruppi di età superiori ai 55 anni pratica raramente o addirittura mai attività fisica. 

Dati oggettivi, parametri definiti e un’indagine ampia: impatto sulla salute, sul benessere della popolazione ma anche sull’aspetto economico degli Stati. Subentra qui il concetto di responsabilità sociale applicata allo sport e applicata attraverso lo sport. Il nuoto diviene la chiave per limitare gli effetti negativi di una scarsa abitudine all’esercizio fisico.
Lo sport in acqua è un’attività aerobica che può essere svolta in modo sicuro da persone di tutte l’età, fornendo nel particolare un eccellente allenamento cardiovascolare, limitando al massimo potenziali possibilità di lesione. 

In questa prospettiva, quindi, il progetto Lifelong Swimming si propone di offrire un contributo alla “chiamata” europea, promuovendo iniziative dedicate e buone pratiche con l’ambiziosa missione di diffondere una cultura dello sport, dell’esercizio, della prevenzione e del benessere. L’iniziativa nata nel 2015, durerà sino al Dicembre 2016. Fino ad oggi tante le iniziative e le attività svolte come gli H2OpenDays: delle giornate di nuoto libero gratuite riservate agli Over 60. Forte la campagna di comunicazione online e offline attivata sui siti ufficiali, sui social network e nelle varie strutture sportive coinvolte. 

Il progetto Lifelong Swimming è stato inoltre l’occasione per aprire un momento di confronto e condivisione su programmi di allenamento, dati, analisi e ricerche di settore fra tutti i partner coinvolti. In prima linea la nostra Federazione Italiana Nuoto molto sensibile alla tematica. Tra gli altri partner la Turkish Swimming Federation, Acquatic Sports Association of Malta e la Federazione di nuoto Spagnola, oltre la Ligue Europeenne de Natation (LEN) e l’università di Coimbra.
Un tavolo di lavoro e studio a livello europeo che sicuramente avrà un impatto positivo sulla salute dei cittadini europei grazie all’applicazione concreta della naturale funzione sociale dello sport.

Valentino Cristofalo
Project SPORT Management
http://www.psmsport.it/ 

Foto: www.lifelongswimming.eu

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