Calcio e borsa: l'andamento dei titoli azionari dei club calcistici nel 2016

Esiste una correlazione - e se si, in che misura - fra i risultati sportivi di un club di calcio e i suoi risultati economico finanziari?

La nota società di consulenza KPMG ha provato a fornire una risposta a tale difficile quesito, analizzando la performance ottenuta in borsa dai club europei nel corso dell'ultima stagione sportiva, quella 2015/2016. Poche in realtà le società studiate, "solamente" 22 in tutta Europa, dato che testimonia e certifica in maniera palese la preferenza verso la forma di S.P.A di tipo "chiuso" come modello di gestione.

Come si evince dalla tabella qui sotto, le società oggetto di analisi hanno registrato risultati "misti" in borsa, evidenziando quindi come a eccellenti risultati sul campo non necessariamente corrispondono buone performances finanziarie. Detto in altri termini, possiamo senza dubbio affermare che non esiste una forte correlazione positiva fra risultati sportivi e finanziari.




DOMINIO TURCO. A sorpresa, le prime 3 posizioni di tale speciale classifica sono interamente occupate da club del campionato turco, e più precisamente, dal Trabzonspor (+123,6%), dal Besiktas (+85,2%), e dal Galatasaray (+ 82,8%). Come mai la crescita più forte dei titoli azionari è stata registrata da club turchi, non appartenenti quindi ai primissimi campionati europei? A incidere in maniera significativa sul valore delle azioni sono stati  - secondo KPMG - eventi non sportivi, come nuovi accordi di sponsorizzazione, lo sviluppo di nuove infrastrutture, e le riforme del campionato indette dal Governo, tutti fattori che hanno contribuito ad aumentare il valore commerciale del massimo campionato turco.

BENE JUVENTUS E LAZIO, MALE LA ROMA. Correlazione molto forte e positiva quella della Juventus, la quale, a eccellenti risultati ottenuti sul campo ( stagione 2015/2016 conclusa con la conquista del quinto scudetto consecutivo) mostra ottime prestazioni finanziarie, come dimostrato dall'incremento del 15,8% del prezzo delle proprie azioni nel corso dell'ultima annualità. Bene anche la Lazio con un risultato positivo dell'11,8%. Male invece l'altra formazione della capitale che, nonostante il terzo posto conquistato nel corso dell'ultimo campionato registra una diminuizione del 15,1% dei propri titoli azionari.

CONFERMA MANCHESTER UNITED. Chi non sorprende più è il Manchester United di Josè Mourinho che, nonostante non riesca da 2 anni a centrare il quarto posto in campionato (l'ultimo disponibile per accedere alla massima competizione europea), registra ottimi risultati economico finanziari - come dimostrato dal report pubblicato da Deloitte pochi giorni fa, che vede in testa i diavoli rossi nella speciale classifica dei ricavi dei club europei.  Ciò nonostante, il titolo azionario registra una perdita del 20% nel corso dell' ultimo anno.

Situazione perfettamente opposta è invece quella del Benfica che, nonstante la conquista dell'ultimo campionato portoghese e dell'aumento dei ricavi del 24% , vede scendere del 5,8% il prezzo delle proprie azioni nel corso dell'ultimo anno.

Francesco Sottile
Visualizza il profilo di Francesco Sottile su LinkedIn
© Riproduzione riservata





Nessun commento