Anche il Frosinone avrà il suo stadio. Progetto da 20 milioni e accordo con il Credito Sportivo

Nuovo stadio per il Frosinone Calcio, dopo gli stadi di Juventus e Udinese, è il momento della società giallazzurra di dotarsi di una nuova casa.
E sarà ancora una volta il gioco di squadra a fare la differenza: il Credito Sportivo contribuirà con un accordo di finanziamento di 8 milioni di euro che permetterà al Frosinone di riammodernare l’impianto calcistico “Casaleno” e di trasformarlo, a partire dalla stagione sportiva 2017/2018, nel nuovissimo stadio “Benito Stirpe”.

Fondamentale il sostegno finanziario della banca pubblica dello sport di 8 milioni di euro su un progetto complessivo di 20 milioni. Nello specifico, gli interventi previsti riguarderanno principalmente: le opere di adeguamento della tribuna centrale anche a fini commerciali e di copertura delle tribune metalliche; la sistemazione delle aree esterne e delle aree di parcheggio per gli ospiti; il rifacimento integrale del campo di gioco, comprensivo di drenaggi, impianto di irrigazione e riserva idrica; la realizzazione dei posti di pronto soccorso e dei servizi igienici e la realizzazione di postazioni speciali di servizio in tutto il complesso.

Con questo investimento il Frosinone Calcio punta ad aumentare i propri ricavi del 20% in tre anni regalando alla città, insieme al Credito Sportivo, uno stadio di proprietà adeguato agli standard più moderni che porterà all’aumento dell’afflusso dei tifosi e alla costituzione di nuovi luoghi di incontro e fidelizzazione.
La scelta di abbandonare l’attuale Stadio “Matusa” per trasferirsi in un rinnovato “Casaleno”, che avrà una capienza di 16 mila spettatori e sarà dedicato alla memoria del padre del Presidente Stirpe, è più confacente all’attuale attività sportiva del club giallazzurro, proiettato verso il settore professionistico di alto livello.
La società infatti negli anni ha spesso pagato l’assenza di strutture sportive che le potessero consentire di valorizzare al meglio il proprio progetto industriale: avere a disposizione strutture sportive e impianti a norma, funzionali ad accogliere in sicurezza ogni attività, è divenuta oggi una necessità che spinge al raggiungimento di un livello elevato di qualità degli edifici sportivi italiani.
“Siamo davvero orgogliosi di contribuire con la nostra finanza alla realizzazione di questa nuova bellissima arena per il calcio - ha dichiarato il Commissario Straordinario dell’Istituto per il Credito Sportivo Paolo D’Alessio -. E’ il terzo stadio moderno che viene costruito in Italia dopo Torino e Udine e rappresenta il risultato di un grande gioco di squadra fra il club calcistico, l’amministrazione comunale e gli attori istituzionali del mondo dello sport. L’economia del calcio ha bisogno però di una nuova generazione di stadi, su tutto il territorio nazionale, e quindi, questo caso di successo deve avere una funzione trainante nei confronti degli altri club calcistici e delle rispettive amministrazioni comunali per realizzare i tanti progetti che pur vengono elaborati”.

“Il Finanziamento dell'Istituto per il Credito Sportivo è stato importante, fondamentale per la realizzazione dello stadio "Benito Stirpe", come importante è stato il ruolo del Comune – ha affermato il Presidente del Frosinone Calcio Maurizio Stirpe -. Non passa in secondo piano nemmeno il lavoro delle imprese che hanno lavorato al cantiere, che ci hanno messo professionalità e soprattutto cuore. Sarà un bimestre impegnativo, che ci permetterà però di realizzare il nostro sogno”.
“il sistema calcistico necessita di best practices e di progettualità a medio lungo termine – ha sottolineato il DG della Lega Nazionale Professionisti B Paolo Bedin – ed il progetto del Frosinone Calcio va in questa direzione. Il rinnovamento infrastrutturale è una priorità assoluta per rafforzare il legame tra i tifosi e i club da un lato, e incrementare i ricavi delle società dall’altro. Un plauso al Presidente Stirpe e al Credito Sportivo per averlo supportato nell’operazione”.

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