Perdita di 49,4 milioni per il Chelsea che riesce comunque a rispettare il break even del Fair Play Finanziario

Il Chelsea FC ha reso noti i dati di bilancio chiuso al 30 giugno 2013. Il club londinese, nonostante l'eliminazione dalla Champions League rimediata lo scorso anno, ha fatto registrare un fatturato record di 255,8 milioni di sterline. La prematura uscita dalla massima competizione continentale è stata in parte colmata con la vittoria dell'Europa League. Successo che però non ha evitato al club di Abramovic di chiudere l'esercizio con un perdita di 49,4 miloni di sterline.
Quest'ultimo risultato combinato con l'utile della stagione 11/12 permette al Chelsea di soddisfare i criteri di break even del Financial Fair Play per il periodo di monitoraggio 2011/12 e 2012/13.

I ricavi sono in aumento per il quarto anno consecutivo merito soprattutto dell'aumento delle entrate commerciali grazie ai contratti siglati con Audi, Delta e Azimut Hotel.

Tuttavia sul prossimo bilancio i londinesi beneficieranno del rinnovo di contratto con lo sponsor tecnico adidas. La partnership più importante finora per il club.

L'Amministratore Delegato Ron Gourlay ha detto: "Raggiungere un fatturato record nonostante l'eliminazione nella fase a gironi della Champions ci fa capire che il business del club si sta muovendo nella giusta direzione per una corretta sostenibilità nel lungo periodo".

Il presidente Bruce Buck ha aggiunto: "Fin dall'inizio l'obiettivo dell'attuale proprietà è stato quello di ottenere una sostenibilità finanziaria e il rispetto del fair play finanziario dell'Uefa. Siamo lieti di soddisfare le clausole stabilite della UEFA per il primo periodo di valutazione e di crescere dal punto di vista commerciale, continuando allo stesso tempo ad aggiungere trofei alla nostra collezione, che resta un obiettivo decisamente importante".

Giuseppe Berardi

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