Sofia Raffaeli premiata alla 9° edizione del Women in Cinema Award

 

“Ai giovani dico di sognare sempre in grande e non mollare mai, di lottare fino alla fine e credere sempre in loro stessi”. Così Sara Raffaeli, punta di diamante della nazionale italiana di ginnastica ritmica, che ha fatto la storia con il fantastico bronzo all’ultima Olimpiadi di Parigi, intervenendo ieri sera a Venezia nel corso della premiazione della 9° edizione del Women in Cinema Award, riconoscimento curato e prodotto dalla giornalista e scrittrice Claudia Conte.

“Da qualche anno ci stiamo uniformando cercando di non trovare differenza tra gli uni e gli altri” – continua la campionessa marchigiana rispondendo alla domanda se esiste parità di genere o meno nello sport – “Certo, siamo diversi ma nello stesso tempo nessuno è migliore dell’altro. Ringrazio molto anche le Fiamme Oro della Polizia di Stato perché ci sono sempre vicini in tutto”.

Poi a proposito dell’edizione del premio dedicata anche all’Unicef e a tutti i bambini che soffrono nel mondo, la Raffaeli afferma: “Sono felice di questo premio, ed è un peccato perché dopo aver vissuto le Olimpiadi nel villaggio, credo che in realtà si possa creare un mondo migliore dove possa esistere la pace, senza pensare solo a noi stessi”.