Endorsement Campioni & Sponsor - Sebastian Vettel

A cura di Giuseppe Berardi

Intro
Che Sebastian Vettel fosse un predestinato lo testimoniano i suoi tanti record di precocità. Il campione tedesco è il pilota più giovane ad aver vinto un titolo mondiale in Formula 1, il più giovane ad ottenere una pole position, a vincere un Gran Premio e ad ottenere punti iridati.
Non male per chi sognava di seguire le orme del suo idolo Michael Schumacher. Vettel parlando di lui ricorda: “Mi premiò per un successo nei kart e mi emozionai. Ma rammento soprattutto l'acqua che presi con papà per andare a vederlo a una chicane di Hockenheim: passò con una Benetton gialla e non si vedeva un tubo; andava piano, però fu un momento speciale”

Biografia
Sebastian Vettel nasce il 3 luglio del 1987 a Heppenheim in Germania. 
Nello stesso kartodromo in cui fece i primi passi Michael Schumacher, Sebastian ottiene le sue prime vittorie e trionfi.
La BMW è la prima casa automobilistica a credere nel talentuoso pilota affidandogli, nel 2003, una macchina nella Formula BMW. Vettel ripaga la fiducia con 18 vittorie su 20 gare. Negli anni a seguire ottiene buoni risultati nella Formula 3 aggiudicandosi il premio di miglior esordiente della categoria.

Nel 2006, durante il Gran Premio di Turchia, la BMW Sauber sostituisce il pilota titolare Jacques Villeneuve con Robert Kubica e come collaudatore viene ingaggiato il giovane Vettel che diviene il più giovane pilota ad aver collaudato una monoposto di Formula 1. Nelle prove libere del venerdì, sono tutti meravigliati dal giovane Sebastian che fa addirittura segnare il miglior tempo nella seconda manche. Tanto basta per convincere la scuderia a confermare il giovane Vettel anche per l'anno seguente.

Nella stagione 2007 il polacco Robert Kubica fu coinvolto in un bruttissimo incidente e fu costretto ad abbandonare le gare. La Sauber affida la monoposto a Vettel per il Gran Premio degli Stati Uniti. Al debutto in Formula 1 in una gara ufficiale, il giovane pilota tedesco riesce ad ottenere il suo primo punto mondiale posizionandosi in ottava posizione.

Nonostante l’ottimo esordio per Vettel, la Sauber BMW non rinnova il contratto al pilota e a puntare sul giovane tedesco c'è  la Toro Rosso, scuderia nata dalle ceneri della Minarid. 
Fiducia subito ripagata perché nel Gran Premio della Cina, Vettel ottiene un brillante quarto posto.

Nel 2008 la Toro Rosso lo conferma e punta molto sul ragazzo e Vettel ripaga le attese ottenendo la sua prima pole position sul circuito di Monza e il giorno dopo conduce e vince autorevolmente la gara divenendo il più giovane vincitore di un GP di Formula 1 all'età di 21 anni e 73 giorni.

A fine stagione Vettel viene ingaggiato dalla Red Bull per sostituire David Coulthard con un contratto da 6 milioni di dollari all’anno. Inizia così uno dei legami più vincenti nella storia della Formula 1 moderna. Al suo primo anno in Red Bull, il pilota tedesco chiude al secondo posto nella classifica mondiale alle spalle di Janson Button. 


L’incontro con la gloria iridata è solo rimandato di un anno. Nel 2010 Sebastian vettel si laurea campione del mondo di Formula 1, all’ultimo GP ad Abu Dhabi ai danni di Fernando Alonso su Ferrari. Con i suoi 23 anni Vettel diventa il più giovane campione del mondo della Formula 1, soffiando il record ad Hamilton per soli sei mesi.
Il pilota tedesco vincerà altri 3 titoli negli anni 2011, 2012 e 2013 entrando così nell’olimpo dei grandi della Formula 1.
A novembre del 2014 viene annunciato il passaggio di Sebastian Vettel dalla Red Bull alla Scuderia Ferrari per la stagione 2015. Il cavallino ha puntato sul 4 volte campione del mondo per tornare a vincere e sostituire Fernando Alonso.
Attualmente secondo nella classifica iridata dietro al pilota inglese Hamilton su Mercedes.

Compensi e Sponsor
Secondo i dati forniti dalla rivista americana Forbes i compensi annuali di Sebastien Vettel ammontano a 33 milioni di dollari. Di questi, solo 1 milione di dollari deriva da accordi di endorsement. 
Nella speciale classifica degli sportivi più pagati, il ferrarista si piazza al ventunesimo posto, terzo pilota di Formula 1 dopo Hamilton e Alonso.
Il contratto che lega Vettel alla Ferrari è uno dei più redditizi della Formula 1, dietro solo a quello dell’ex ferrarista Fernando Alonso approdato quest’anno in McLaren.

Prima del passaggio alla scuderia di Maranello, il pilota tedesco era legato, da un contratto di sponsorizzazione, alla multinazionale austriaca Red Bull. L’azienda di energy drink è anche main sponsor del team di Formula 1. A seguito del cambio di scuderia la Red Bull ha interrotto ogni forma di partnership con Sebastian, non solo per una questione di rivalità tra team, ma nello caso particolare perché la Ferrari è già legata con un contratto di sponsorizzazione con un’azienda di energy drink brasiliana, la TNT, che collabora con la Ferrari dal 2013.

In formula 1, come anche nel motociclismo, i piloti non hanno molti sponsor personali e la loro immagine è legata in modo specifico ai partner della scuderia in virtù dei contratti di lavoro stipulati. 


L’unico sponsor personale del pilota tedesco è Tirendo, una società tedesca attiva in tutta Europa nella vendita di pneumatici e accessori auto online. 
Lo scorso anno Tirendo insieme a Vettel hanno realizzato un video promozionale sotto forma di candid camera, dove il quattro volte campione del mondo, travestito da meccanico prova le auto di ignari clienti, travestito con barba, capelli e pancia finta.
Il video è diventato subito virale e ad oggi conta poco più di un 1 milione e mezzo di visualizzazioni.




Social Network
Il primo giorno di Vettel alla Ferrari  è stato reso famoso da un selfie scattato dal pilota nella fabbrica che in poche ore ha fatto il giro dei social network. 
Il ferrarista però è uno dei pochi sportivi a non utilizzare i social media, non gli piacciono e in più di un'occasione l'ha ribadito: "Non sono un fan dei social network. Ad alcune persone piacciono, altre non li usano. Io non giudico nessuno ma non sono fatti per me, non sento il bisogno di dire a tutti quello che sto facendo"


Celebrity DBI – Repucom
Il Celebrity DBI Ã¨ un indice globale che misura la visibilità, e la percezione del pubblico di oltre 6.500 personaggi famosi in tutto il mondo.
Realizzato da Repucom, il "Davie Brown Index" analizza, attraverso degli indicatori, la popolarità e il potenziale in termini di immagine dei personaggi famosi. In particolare il Celebrity DBI valuta il potenziale commerciale delle celebrità, analizzando 8 diverse dimensioni che sono: awareness, appeal, breakthrough, trendsetter, influence, trust, endorsement e aspiration.

A livello globale il 53% delle persone intervistate conosce Sebastian Vettel. Il dato sulla notorietà sale al 93% in Germania, mentre in Italia è all'83%, in Spagna e Brasile invece al 75%. 

Tra le persone che conoscono il 4 volte campione del mondo, il gradimento è al 75% senza alcuna distinzione tra maschi e femmine.  

Sempre a livello globale, il 68% esprime fiducia nei confronti del pilota tedesco, in particolare i più giovani. Infatti nella fascia di età tra i 16 e i 34 anni, il dato sale al 75%, mentre è più basso (65%) nella fascia oltre i 34 anni. 
Anche per quanto riguarda l’attenzione sui mezzi d informazione (Breakthrough) il valore è del 68% del totale senza differenze nei vari target. 

L’aspirazione ad avere una vita come quella di Sebastian Vettel è l’attributo con la valutazione più alta: 80%, senza differenze tra le fasce di età.
Gioventù, talento, forza, ricchezza a meno di trent’anni con 4 titoli mondiali conquistati

Giuseppe Berardi
berardigiuseppe@gmail.com


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