Genoa e Sampdoria richiamate dalla Consulta sui giochi con premi in denaro per le sponsorizzazioni con IZI Play e Gamenet

La Consulta sul gioco con premi in denaro del Comune di Genova impegnata in una lotta serrata al gioco di azzardo, nei mesi scorsi ha convocato innanzi a sé in più di un'occasione (da ultimo in data 20/4/2014) la dirigenza delle due squadre calcistiche di Genoa e Sampdoria invitandole ad interrompere le partnership con i propri sponsor di maglia, rispettivamente Iziplay e Gamenet, aziende leader nel settore del gioco italiano legalizzato.
Secondo la Consulta in considerazione del ruolo sociale svolto dallo sport ed in particolare dal calcio, la scelta delle due società di siglare rapporti di sponsorizzazione con primarie aziende del settore del gioco d'azzardo legalizzato risulterebbe inopportuna.

Il Genoa, già in occasione del primo formale invito rivolto dalla Consulta all'inizio del mese di aprile 2014, aveva rispettosamente replicato che “le relazioni con il Jersey Sponsor Cogetech, proprietario del brand IZI Play, sono improntate da tre stagioni sportive alla massima collaborazione e stima con reciproca soddisfazione. Cogetech è azienda che opera sul territorio nazionale con il brand IZI Play nell’assoluta legalità certificata dalla concessione rilasciata dallo Stato italiano.” Nel comunicato ufficiale della società genoana veniva inoltre evidenziato che IZI Play e Genoa Cfc da tempo promuovono una campagna per il gioco responsabile, testimoniata da attività virtuose e iniziative come l’Integrity Program, il workshop “Match-fixing: 90’ di formazione e prevenzione che ha visto la partecipazione della prima squadra e del settore giovanile del club più antico in Italia. Non distante da questa posizione anche la UC Sampdoria la quale è legata da diverse stagioni a Gamenet spa, azienda concessionaria AAMS per il Gioco Pubblico. Il main - sponsor U.C. Sampdoria opera come una qualsiasi azienda italiana impegnandosi anche in opere di beneficenza ; nella scorsa stagione l'azienda ha infatti effettuato diverse donazioni di materiale come t-shirt, calzoncini, calzettoni e pettorine ad una squadra iscritta ad un torneo locale nella Repubblica Democratica del Congo.

Appare, pertanto, evidente che sebbene la lotta contro il gioco di azzardo sia nobile e condivisibile in quanto rivolta a prevenire la innegabile pericolosità sociale dello stesso, le aziende come i main sponsor delle due squadre liguri svolgano, in realtà, una mera e propria attività di impresa riconosciuta e legalizzata dallo Stato italiano.
Esiste, infatti, nell'ordinamento italiano una fitta normativa (articoli del codice civile e penale, leggi speciali e decreti legge) dedicata alle scommesse ed al gioco di azzardo con particolare riferimento alle scommesse organizzate, tra cui quelle pubbliche, che di fatto rappresentano la tipologia più importante sul piano giuridico.
Per ciò che rileva ai fini del presente scritto, appare significativa la legge 18 ottobre 2001 n. 383 con cui il governo nostrano ha abolito il divieto di esercitare scommesse su eventi sportivi introducendo il sistema di affidamento in concessione a soggetti pubblici e privati della gestione di giochi e lotterie, previa autorizzazione statale.

Inoltre con Decreto del Presidente della Repubblica 24 gennaio 2002, n. 33 è stato stabilito che le funzioni statali in materia di giochi di abilità, concorsi pronostici e la gestione delle relative entrate siano esercitate direttamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per mezzo dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato – AAMS la quale è stata investita con decreto legge 8 luglio 2002 n. 138 (convertito in legge 8 agosto 2002, n. 178), delle funzioni di regolazione, indirizzo, coordinamento e controllo del gioco pubblico relative ai giochi, alle scommesse ed ai concorsi pronostici connessi alle manifestazioni sportive.La sponsorizzazione da parte di aziende leader nel gioco d'azzardo legalizzato è diffusa non solo in Italia.
Occorre precisare che Genoa e Sampdoria non sono le uniche due squadre ad avere siglato partnership con aziende operanti nel settore del gioco a premi dotate della concessione governativa AAMS.

Il connubio tra calcio e aziende del gioco a premi è in auge da diverso tempo e appare sempre più diffuso.
A titolo esemplificativo possono richiamarsi gli importanti accordi di sponsorizzazione e/o partnerschip ufficiale conclusi da Bwin con Juventus, Real Madrid, Bayern Monaco, Manchester United, da Betlic con Udinese, Fiorentina, Parma, Catania, Livorno e Brescia, da Eurobet title sponsor del campionato di Serie B.

Federica Ongaro


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