Area comunicazione Lega Pro: una stagione da incorniciare


L’Area Comunicazione Lega Pro è formata da 2 Under 40, Gaia Simonetti (responsabile Comunicazione, in Lega Pro dal febbraio 2011, con un passato da addetto stampa della Fiorentina in Champions League con Giovanni Trapattoni e nel 2001 con Roberto Mancini) e Nadia Giannetti (nell’Area Comunicazione da ottobre 2012). Due donne che coordinano 69 uffici stampa.

A fine stagione, è tempo di bilanci. Sono state oltre 14.000 citazioni sulla Lega Pro, tra articoli, servizi, news in 12 mesi, 650 comunicati stampa fatti, 20 eventi e conferenze stampa organizzate, 52 le partite trasmesse in diretta da Raisport, 45 tramissioni radiofoniche dedicate al sociale e ai club di Lega Pro .
L’Area Comunicazione si è strutturata seguendo le linee guida di una Lega Pro come Lega di servizi per i club: con reperibilità dalle 7 di mattina fino alle 21.

“Siamo partite da due elementi, la disponibilità e la condivisione dei progetti con gli addetti stampa-dicono Gaia Simonetti e Nadia Giannetti- e per sviluppare il nostro lavoro. Comunicare è mettere qualcosa in comune, condividerlo, sentirsi parte di un progetto dove tutti sono protagonisti. E’ la metafora del gioco di squadra: ognuno mette un mattoncino e tutti insieme costruiamo. Il ringraziamento va a tutti gli addetti stampa dei club per la collaborazione che ci hanno prestato”.

Due tappe, intanto, …per sentirsi da Serie A. Nel corso della stagione sono stati organizzati incontri di formazione sulla comunicazione presso la Fiorentina e la Juventus, che hanno visto la presenza di quasi tutti gli addetti stampa.



E in Lega Pro c’è anche un altro elemento che entra in campo: il sociale.

In 24 mesi sono state realizzate 550 iniziative di solidarietà, che hanno visto protagonisti i club, i dirigenti, i giocatori e i tifosi.

Riconoscimenti all’attività sociale della Lega Pro sono arrivati con il “Gentleman Awards” a Milano, nel mese scorso, e con il patrocinio del Garante dei Minori per il progetto “tappe del cuore”, ideato dall’Area Comunicazione della Lega Pro, che vede impegnato il team delle addette stampa, guidate da Gaia Simonetti e Nadia Giannetti e dal “capitano” delle quote rosa della Lega Pro, Alessandra Borgonovo.

In 6 mesi, 5 tappe negli ospedali dei bambini nelle città dei club di Lega Pro: il “Chianelli” a Perugia nel ricordo di Carmelo Imbriani, poi il “Meyer” a Firenze, il “Gaslini” a Genova, il “SS. Annunziata” a Chieti e il “Santa Chiara” a Pisa. Sono state consegnate 150 maglie e 300 cappellini, ma soprattutto tanti sorrisi.

“Cari amici, vi voglio ringraziare per averci pensato e per averci fatto capire che il mondo non si è chiuso in quattro mura, ma che fuori qualcuno ci pensa e ci aspetta”.

E’ la lettera che hanno consegnato i piccoli pazienti nell’ultima tappa. Il calcio sa scrivere belle pagine che arrivano al cuore.

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