La Uefa lancia "Executive Master for International Players" programma formativo per il fine carriera

La UEFA si appresta a dotare i calciatori internazionali degli strumenti necessari per un futuro nella gestione amministrativa, attraverso il lancio dell'UEFA Executive Master for International Players (UEFA MIP).

Il programma formativo garantirà ai top player l'opportunità di trasferire le proprie competenze maturate in campo, in ruoli decisionali e di leadership al di fuori del rettangolo di gioco. In questa maniera si assicurerà che conoscenze ed esperienze non verranno perse al termine della carriera ma saranno utili alla famiglia del calcio negli anni a venire.

Il programma è stato creato da due istituzioni accademiche di fama mondiale: il Centre de Droit et d'Economie du Sport (CDES) dell'Università di Limoges (France) e il Birkbeck Sport Business Centre, a Birkbeck, dell'Università di Londra. Il programma UEFA MIP è stato sviluppato insieme a FIFPro e ECA.

"Il calcio è in continua evoluzione, e lo sanno bene coloro che hanno raggiunto i più alti livelli in campo", ha spiegato il presidente UEFA, Michel Platini, nella brochure del programma. "Dare ai giocatori gli strumenti necessari per proseguire la propria carriera in altri ruoli nel calcio, è uno degli obiettivi dell'UEFA Executive Master for International Players.

"Essendo stati dei leader in campo, attraverso questo corso vi incoraggiamo a fissare nuovi obiettivi e diventare influenti in ruoli al di fuori del rettangolo di gioco, a proteggere i valori del calcio e a continuare a farne parte portando entusiasmo e gioia ai tifosi di tutta Europa se non di più".

Il lancio del programma UEFA MIP è stato accolto con favore da ex giocatori delle nazionali che oggi ricoprono cariche amministrative all'interno delle loro federazioni.

"Quando si smette di giocare, è necessario avere delle basi o una preparazione per cominciare una nuova vita", ha raccontato l'ex nazionale Zbigniew Boniek, oggi presidente della federcalcio polacca (PZPN). "Non posso che apprezzare gli sforzi della UEFA per i progetti volti a integrare i giocatori in nuovi percorsi di vita".

Per saperne di più sul programma vai su www.uefamip.com.

Fonte UEFA

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