Deloitte Annual Review of Football Finance 2015: la Premier League genera revenue per 3,9 miliardi di euro.
I Club di Premier League hanno generato una revenue record di oltre 3 miliardi di euro nella stagione 2013/14, secondo l’"Annual Review of Football Finance" pubblicato da Deloitte. Dan Jones, Partner del gruppo Deloitte, ha spiegato che il risultato è dovuto non solo dalle entrate dei diritti televisivi, ma anche dal la nuova politica di controllo sui costi salariali che hanno deciso di applicare i club inglesi.
L’aggregato totale dei
Club di Premier League ha fruttato 614 milioni di sterline, ben il 29% in più rispetto al risultato della stagione 2012/13, quadruplicando il record stabilito nella stagione 1997/98.
L'interesse degli
investitori è forte ed è stato rafforzato ulteriormente dalla consapevolezza
che i fattori necessari per questo profitto sono realizzati in maniera costante.
Deloitte rivela inoltre
che l’indebitamento complessivo delle società inglesi è sceso del
6% a 2,4 miliardi. Tre club, in particolare: Arsenal, Tottenham e
Aston Villa, hanno tagliato complessivamente 205 milioni di
esposizione debitoria.
Se facciamo un discorso a
livello europeo possiamo assolutamente notare che l’insieme dei
dati ci mostra come i maggiori campionati europei abbiano avuto un aumento di introiti pari al 15%, per un totale di 11,3 miliardi di euro.
Sorpassata proprio dalla Premier la Bundesliga che raggiunge 2,3 miliardi, a seguire la Premier con 1,6. Poi la Liga, la serie A ed infine la Ligue 1.
Il nostro campionato è ancora troppo dipendente dai diritti televisivi, pari al 59% totale delle entrate. Solo l'11 % arriva dal match day. Dati che ci devono far riflettere sullo stato del calcio nostrano.
Camilla Carignani
Sorpassata proprio dalla Premier la Bundesliga che raggiunge 2,3 miliardi, a seguire la Premier con 1,6. Poi la Liga, la serie A ed infine la Ligue 1.
Il nostro campionato è ancora troppo dipendente dai diritti televisivi, pari al 59% totale delle entrate. Solo l'11 % arriva dal match day. Dati che ci devono far riflettere sullo stato del calcio nostrano.
Camilla Carignani
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