Seconda edizione del Torneo dei Centri Federali Territoriali: coinvolti 700 atleti under 14 di tutto il Paese
FIGC ed Eni continuano a sostenere le attività nell’ambito del Programma di Sviluppo Territoriale avviato a livello nazionale nel 2015, a dimostrazione dell’impegno e delle risorse profuso per la crescita del calcio giovanile italiano e dei valori che esso rappresenta. Dopo l’esperienza del 2018, a integrazione di quanto svolto nel corso dell’anno presso i 50 poli d’eccellenza tecnica istituiti dalla Federazione in tutte le regioni italiane, prenderà il via la seconda edizione del Torneo dei Centri Federali Territoriali. Un’iniziativa, a carattere nazionale, riservata alla categoria Under 14 Maschile, che coinvolgerà le formazioni delle rispettive strutture in una manifestazione che si articolerà attraverso una prima Fase Regionale, la successiva Fase Interregionale e la Fase Nazionale.
Appuntamento all’11 marzo, con le gare di andata del primo turno del torneo, con 10 triangolari e altrettanti scontri diretti che si disputeranno in 20 Centri Federali Territoriali, con gli incontri di ritorno in programma l’8 aprile. A seguire i raggruppamenti interregionali, 5 quadrangolari, programmati in base alla collocazione geografica dei CFT (Nord-Est, Nord-Ovest, Centro-Nord, Centro-Sud, Sud), che determineranno le 5 formazioni finaliste che si affronteranno l’8 e il 9 giugno presso il Centro di Formazione Olimpica di Tirrenia (Pisa).
Il format del torneo, che complessivamente coinvolgerà 700 atleti e 150 tra tecnici e dirigenti, prevedrà , come lo scorso anno, diverse prove tecniche - incontri 5vs5, 9vs9 e shoot out – al termine delle quali si determinerà la graduatoria finale. Nel corso della manifestazione, in linea con i contenuti formativi ed educativi del Programma di Sviluppo Territoriale, saranno inoltre organizzati diversi incontri con gli staff dei CFT, al fine di confrontarsi sui vari aspetti dell’attività , monitorare i giovani calciatori nel medio-lungo termine, sviluppare un percorso di formazione tecnico-sportiva coordinato, ridurre la dispersione dei talenti e contrastare l’abbandono dell’attività sportiva da parte dei giovani.
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