Maxi aumenti di stipendio, tutele e benefit per le mamme. Svolta storica della Women's National Basketball Association


La Women's National Basketball Association (WNBA) e il sindacato delle giocatrici (WNBPA) hanno siglato un accordo provvisorio per un contratto collettivo della durata di otto anni, dal 2020 al 2027.

Il nuovo contratto, che deve ancora essere ratificato dalle associazioni delle giocatrici e dai proprietari, prevede un incremento del salary cap del 31% per il primo anno, fino a un totale di 1,3 miliardi di dollari, e dal 2021 un incremento di altri 750.000 dollari in premi.

Per la prima volta lo stipendio raggiungerà le sei cifre: infatti il salario medio sarà di 130 mila dollari e per le migliori giocatrici si potrà arrivare fino a 500 mila dollari.

Tutele e benefit

Per le atlete mamme ci sarà il pagamento integrale dello stipendio durante il congedo di maternità. Nel deal sono previste inoltre migliori condizioni in occasione dei viaggi durante le trasferte: biglietti di prima classe sugli aerei e camere singole in caso di viaggi su strada.

Le giocatrici mamme potranno inoltre alloggiare in appartamenti con due camere da letto e in ogni sede sarà garantita loro la massima privacy per l'allattamento.

Ci saranno anche dei benefici per la pianificazione familiare, con rimborsi fino a 60.000 dollari per costi collegati ad adozione, maternità surrogata e cure per la fertilità, e sostegno alla salute mentale attraverso ulteriori benefit.

Giuseppe Berardi

1 commento

Marta ha detto...

Finalmente dei giusti benefici per le mamme atlete!