Ricerca di Stage Up in collaborazione con ChainOn : nel 2020 mercato sponsor in caduta ma nel 2021 è prevista una risalita. Tiene il calcio, in affanno basket e volley; il dilettantismo il più a rischio

In Italia, nel 2020, sono stati investiti in sponsorizzazioni sportive, culturali e sociali € 889 milioni. Un calo del -36% rispetto al 2019. In 12 mesi sono stati bruciati € 500 milioni. Lo sport, comparto leader del settore, ha retto meglio alla crisi rispetto alla cultura e allo spettacolo, grazie soprattutto alla tenuta degli accordi pluriennali negli eventi di vertice con valenze internazionali, Serie A di calcio su tutti.  

Le cause del calo sono numerose:


          molti eventi, specie nel settore cultura e spettacolo, sono stati sospesi o addirittura annullati;


          sovente le attività sono state riconvertite alla fruizione digitale, ma i prezzi delle sponsorizzazioni hanno subito una forte riduzione in ragione di fattori come l’abbassamento dell’audience e l’azzeramento dell'ospitalità;


          i contratti già in essere, se non annullati per causa di forza maggiore, sono stati generalmente rivisti al ribasso;


          numerosi brand, pressati da risultati economici deboli, hanno ridotto il budget o hanno rimandato le nuove operazioni con l’effetto che la numerosità dei nuovi accordi si è fortemente ridotta.

 

Nel 2021, se la situazione sanitaria migliorerà, come previsto nel Rapporto, si prevede un rimbalzo del +9,8% (a quota 976 milioni), trainato da cultura e sociale e dall’indotto dei grandi eventi sportivi posticipati al 2021 (Olimpiadi Estive ed Europei di Calcio) questo sarà comunque un anno ancora difficile, di transizione. Il recupero ai livelli del 2019 è previsto solo nel 2024. 

L’anno sarà a 2 velocità, con un primo semestre contraddistinto da grande incertezza e prudenza negli investimenti (un trend invariato rispetto al 2020) e gli ultimi mesi dell’anno segnati da maggiore dinamismo, soprattutto se il quadro epidemiologico seguisse lo scenario di superamento dell’emergenza.


 

"Cultura, sport e intrattenimento sono tra i settori più colpiti dall’emergenza Covid-19. Per scongiurare la scomparsa di realtà anche storiche e la perdita di migliaia di posti di lavoro, questi settori necessitano di politiche pubbliche dedicate" -  afferma Giovanni Palazzi - Amministratore Delegato di StageUp che poi prosegue -  "Gli stessi cittadini sono consapevoli della centralità di questi settori per la comunità e sono favorevoli ad un sostegno pubblico, come dimostra l'indagine demoscopica Sponsor Value condotta da StageUp e Ipsos nel mese di novembre 2020. Una proposta concreta è il riconoscimento giuridico dello strumento delle sponsorship, che recepisca la valenza sociale di questo tipo di interventi e inserisca strutturalmente forme di deducibilità potenziata collegata all’impatto e alla ricaduta degli interventi per la comunità, anche con strumenti digitali che portino trasparenza nel settore".

 

"La pandemia ha costretto i brand ad accelerare la digital transformation. La comunicazione digitale, l'e-commerce e la gestione di processi aziendali sulla Rete si sono dimostrati un valido strumento per lavorare e intrattenersi da casa, mantenere i rapporti con i clienti e attrarne di nuovi". così Federico Gaetano Presidente di ChainOn - "Per questo il recupero del mercato della sponsorizzazione nei prossimi anni sarà anche legato alla digitalizzazione dei complessi processi di sponsoring. Attraverso Blockchain e Intelligenza Artificiale sarà possibile aumentare la professionalità degli operatori, favorire un incontro tra domanda e offerta basata sui ritorni dell'investimento, certificare i risultati con processi trasparenti e abbattere i costi di transazione di oltre l'80%."


Qui per scaricare il report "Quale futuro oltre il Covid-19?"




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