Scudetto, scopriamo quante vale in denaro questo tesoretto



 Non erano così tanti a inizio stagione gli appassionati convinti di come l’Inter avesse le carte in regola per togliere dal trono la Juventus. Dopo ben nove scudetti di fila, in effetti, il ciclo bianconero era destinato a essere interrotto prima o poi e la squadra nerazzurra è stata decisamente brava a sfruttare un anno ricco di incertezze e di cambiamenti per la Vecchia Signora.

In pochi avevano, però, pronosticato su simile cammino trionfale per la compagine guidata in panchina da Antonio Conte, personaggio eccentrico, ma in grado di rivoltare come un calzino tutte le squadre in cui ha allenato, puntando sul web dopo aver dato un’occhiata a casino online recensioni, ma l’Inter ha saputo trovare quella continuità e quella compattezza per raggiungere risultati che nel corso degli ultimi anni gli erano preclusi.

La vittoria dello scudetto tradotta in euro

D’altro canto, oltre alla soddisfazione, anche per i tifosi ovviamente, di poter tornare a vincere lo scudetto dopo tanti anni, ecco che la squadra nerazzurra può essere felice per portarsi a casa un vero e proprio tesoretto grazie a questo successo.

Il pareggio dell’Atalanta con il Sassuolo ha permesso all’Inter di mettere le mani sul titolo di Campione d’Italia, con evidenti benefici anche per il bilancio della società. Proviamo, infatti, a scoprire quanto possa valere un simile traguardo dal punto di vista economico. Il primo aspetto da notare è quello per cui il sistema di ripartizione dei diritti tv è strettamente legato alla posizione in classifica ottenuta al termine della stagione.

Complessivamente, si tratta di una sorta di “montepremi” che si avvicina al miliardo di euro, ed è chiaro che i diritti tv ne rappresentano una bella fetta. Tra i vari club, i primi cinque in classifica sono quelli che andranno a intascarsi, come si può facilmente intuire, i premi più sostanziosi, ma chiaramente anche gli altri ne traggono vantaggio.

Giusto per fare un esempio, il Crotone, che è già finito matematicamente in Serie B, si porterà a casa una somma di denaro che si può considerare una sorta di “paracadute” per affrontare gli effetti negativi della retrocessione. La squadra nerazzurra campione d’Italia, invece, si porterà a casa ben più di 20 milioni di euro come diritti tv.

La squadra prima classifica è l’unica che, in base al sistema di ripartizione dei diritti tv, scollina oltre i 20 milioni di euro, mettendosi in tasca la bellezza di 23,4 milioni di euro. Poco di meno quelli che vanno alla seconda classificata, ovvero 19,4 milioni di euro, mentre chi riesce a conquistare il gradino più basso del podio mette le mani su 16,8 milioni di euro.

Quanto incassa l’Inter

Come abbiamo detto, la vittoria del tricolore, ha portato nelle casse nerazzurre ben 23,4 milioni di euro. A tale somma di denaro, però, dovrà aggiungersi anche una percentuale decisamente maggiori dei ricavi legati alla prossima edizione della Champions League, che sono riferiti al Market Pool Uefa.

La prima parte del Market Pool, infatti, verrà differenziata tra le prime quattro squadre italiane in classifica, ovvero coloro che prenderanno parte alla prossima edizione della Champions League. Complessivamente, si tratta di 25 milioni di euro, che verranno suddivisi con le seguenti modalità. La squadra Campione d’Italia si porterà a casa 10 milioni di euro, mentre 7,5 milioni di euro finiranno alla seconda classifica, 5 milioni di euro alla terza e, infine 2,5 milioni sono destinate alla quarta e ultima qualificata per la Champions. Di conseguenza, chi riesce a vincere lo scudetto, facendo bene i conti, si porterà a casa una somma complessivamente pari a 33,4 milioni di euro: un bel tesoretto da reinvestire in estate in sede di calciomercato.


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