A Livigno si apre la stagione invernale: tra fondo, alpino e combinata è subito una parata di stelle



 La località valtellinese accoglie le star dell’inverno con 50 centimetri di neve, il modo perfetto per scaldare i motori in vista dell’apertura al pubblico.

“Me like Livigno”. “A me piace Livigno”: è stato questo il diverte copy del post di Johannes Hosflot Klaebo che recentemente è diventato virale online, nel quale il campionissimo norvegese celebrava il proprio amore per il Piccolo Tibet. Giunta a Livigno per un’importante stage pre-stagionale, la nazionale vichinga di fondo, si è unita al nutrito gruppo di atleti e nazionali di alto livello che ha potuto usufruire del tradizionale kick-off anticipato offerto dalla località valtellinese. Un gradito extra, che rende ancora più affascinante il panorama livignasco, e che permette agli atleti di avere un assaggio di vera neve con largo anticipo rispetto ai tempi previsti da madre natura. 

Ben prima della data ufficiale di apertura degli impianti al pubblico, quest’anno fissata ufficialmente per il 27 Novembre, è possibile infatti spiare i grandi interpreti delle discipline invernali mentre si allenano sulle piste di Livigno. I primi a raggiungere le nostre montagne sono stati proprio alcuni tra i fondisti migliori al Mondo, per i quali la pista può già dirsi quasi in versione integrale, grazie anche alle copiose nevicate che hanno accolto gli atleti al loro risveglio. 

Più di 50 centimetri di neve e un orizzonte completamente imbiancato, danno un tocco magico al paese e offrono la piena sensazione di un inverno arrivato in fretta, e del quale non si vedeva l’ora. A loro si sono unite anche alcune grandi firme dello sci alpino, che hanno aperto le danze insieme a Klaebo e compagni. In particolare, i nomi più rilevanti in ottica internazionale, sono quelli di Henrik Kristoffersen, anche lui norvegese, del croato Filip Zubčić, e del terzetto sloveno composto da Kranjec, Haddalin e Robnik, tutti attesi a risultati importanti. In una stagione che sarà olimpica, con l’appuntamento di Pechino 2022 a febbraio, ultima edizione prima di quella di Milano Cortina 2026 in cui Livigno sarà grande protagonista, nulla può essere lasciato al caso, e molti tra i protagonisti attesi a grandi exploit a Cinque Cerchi hanno scelto il Piccolo Tibet per mettere a punto la propria preparazione. 

Oltre ai fondisti e le star dell’alpino, sono già arrivati in valle anche numerosi atleti del biathlon e della combinata nordica, tra i quali, in questo caso, troviamo anche la nostra nazionale al completo. E l’elenco è destinato a irrobustirsi molto velocemente. Già in settimana, per esempio, c’è stato l’arrivo di un quartetto di sciatrici azzurre di primissima fascia, guidato dall’esperienza e dal carisma di Marta Bassino, ormai di casa tra le montagne livignasche. 

Con lei presenti anche le promettenti Anita Gulli, Sophie Mathiou e Roberta Midali. Al gruppo delle ragazze, poi, si sono uniti anche i big del maschile, con i team FISI di Coppa del Mondo di slalom e di gigante che hanno testato le piste. Da Alex Vinatzer a Giuliano Razzoli, da Luca De Aliprandini a Manfred Moelgg: il meglio delle discipline tecniche azzurre è già al lavoro sulla neve di Livigno. Tutti gli atleti dello sci alpino si stanno allenando sulla pista “Li Zeta” della società Sitas, aperta al momento esclusivamente per loro. 

Questo continuo flusso di grandi atleti, oltre a certificare la qualità delle strutture del Piccolo Tibet, è anche un vero e proprio sigillo di garanzia per tutti gli appassionati, che potranno usufruire presto di tracciati e percorsi della cui bellezza sono apripista alcuni tra i più importanti atleti dell’intero circuito.


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