I calciatori con le clausole rescissorie più alte



Il valore di mercato del singolo calciatore è diventato, negli ultimi anni, un tema di grande discussione non solo sotto il profilo dell’apparato sportivo in sé ma anche (e soprattutto) per ciò che concerne i conti e i bilanci delle squadre più importanti al mondo. Le valutazioni sono all’ordine del giorno, soprattutto perché bisogna far collimare la necessità di essere attenti alle spese con la competitività calcistica, la quale resta ovviamente una stella polare per chi vuole vincere ad alti livelli. Non è un caso, dunque, che molti calciatori nel contratto posseggano una clausola rescissoria di valore altissimo.

Barcellona tra i club con clausole rescissorie alte

Sono davvero tantissimi i giocatori di calcio che nei rispettivi contatti vantano clausole rescissorie piuttosto alte. Volendo basarci sui dati forniti da Transfermarkt, per esempio, basti pensare che in un’ideale Top 25 all’ultimo posto troviamo il giovane Fermin Lopez del Barcellona, con una clausola di 400 milioni di euro. Un club, quello blaugrana, che ritroveremo frequentemente in questa classifica, anche in maniera imminente. Questo perché posseggono una clausola da 400 milioni di euro anche giocatori come Frankie De Jong e Ilkay Gundogan, titolari dei Campioni di Spagna in carica.

Ancora Barcellona ma stavolta parliamo di Vitor Roque, il quale firmerà con i blaugrana dalla stagione 2024/2025 ma ha già una clausola di 500 milioni di euro. Medesima cifra per il primo giocatore del Real Madrid in questa graduatoria, la leggenda tedesca Toni Kroos. “El Clasico” sarà tremendamente presente (per non dire totalizzante) in queste clausole rescissorie, anche perché restando ancora a quota 500 milioni troviamo altri giocatori appartenenti alle due big di Spagna come Robert Lewandowski, Sergi Roberto, Dani Ceballos, Alejandro Balde ed Eder Militao.

È sempre scontro tra Real e Barça

Sempre in chiave Real Madrid, Thibaut Courtois vanta una clausola rescissoria di 700 milioni di euro. Chi invece vuole prelevare dai Blancos l’ex trequartista del Milan Brahim Diaz e il Pallone d’Oro 2018 Luka Modric deve spendere la bellezza di 750 milioni di euro. Cifra ancora più alta quella per prelevare invece l’austriaco David Alaba: qualora un club lo desiderasse, dovrebbe poi pagare una clausola rescissoria di 850 milioni per averlo in rosa.

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Più si va avanti, più la “guerra” di clausole tra Barcellona e Real Madrid assume contorni sfarzosi, soprattutto verso la fine. Un esempio lampante è quello del tedesco classe 2006 Noah Darvich: la sua clausola rescissoria è di 1 miliardo di euro. A fargli buonissima compagnia, in questa enorme prima piazza condivisa, ci sono tantissimi altri giocatori, ovviamente tutti di proprietà delle due squadre spagnole, che si ritrovano con un patrimonio potenzialmente immenso in caso di cessioni.

I giocatori in questione sono Federico Valverde, Ansu Fati - attualmente in prestito al Brighton ma il cui cartellino è sempre sotto il controllo del club blaugrana partner di Konami - , Raphina, Jules Koundé, Ronald Araujo, Ferran Torres, Pedri, Gavi, Lamine Yamal e – last but not least – Vinicius Junior. Il brasiliano proprio di recente ha messo la firma sul rinnovo con il Real Madrid (un accordo in realtà già trovato l’anno precedente), unendosi a questa enorme lista sul gradino più alto.

Il dominio dei due club spagnoli

In totale, quindi, tra i 25 giocatori con clausole rescissorie più alte, 16 sono di proprietà del Barcellona e 9 di proprietà del Real Madrid. Due squadre che hanno puntato sulla permanenza a tutti i costi dei loro talenti più incredibili per continuare a vincere e, ovviamente, due squadre altamente favorite per le competizioni a cui prendono parte come si può notare anche dalla pagina live di Betway, insieme alle più interessanti quote sui campionati europei (e non solo). Un dominio incontrastato a cui difficilmente qualcuno potrà porre un freno, almeno non in tempi recenti.


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