Sponsorizzazioni da record: i club delle “Big 5” europee superano il miliardo di dollari nei primi tre mesi della stagione
In soli tre mesi dall’inizio della stagione 2025/26, i club dei cinque principali campionati europei – Premier League, LaLiga, Serie A, Bundesliga e Ligue 1 – hanno già superato quota 1,1 miliardi di dollari in nuovi accordi di sponsorizzazione.
Lo rivela un nuovo report pubblicato da Ampere Analysis, società di ricerca specializzata nel mercato sportivo e dei media.
L’analisi non solo evidenzia la portata dell’investimento, ma anche un chiaro cambio di tendenza nei settori industriali che stanno trainando la crescita commerciale del calcio europeo – e in quelli che, al contrario, stanno riducendo la propria esposizione.
I settori più attivi: finanza, beverage e moda trainano il mercato
Le società di servizi finanziari restano la categoria più dinamica, con il 16% di tutte le nuove sponsorizzazioni o rinnovi, in crescita di sei punti percentuali rispetto allo scorso anno. Segue il comparto beverage, che raggiunge il 10% del mercato, mentre automotive e beni di consumo si attestano intorno al 7%. In crescita anche il settore sportswear e attrezzature sportive, che sale al 6% del totale.
In flessione invece comparti come costruzioni, industria pesante, alimentare e servizi professionali, tutti in calo tra i due e i tre punti percentuali rispetto alla stagione 2024/25.
Nuovi player globali e luxury brand protagonisti
La crescita è stata spinta anche da nuovi ingressi nel panorama delle sponsorizzazioni calcistiche, tra cui brand come Vodafone, Louis Vuitton e persino il Governo della Repubblica Democratica del Congo, che hanno firmato accordi per la prima volta. Settori come il trading online, i beni per la casa e la moda di lusso hanno già superato, da soli, il numero complessivo di partnership registrate in tutta la scorsa stagione.
Secondo Ampere Analysis, il valore complessivo delle sponsorizzazioni nei cinque principali campionati europei è oggi stimato in 5,4 miliardi di dollari all’anno. Un dato impressionante, rafforzato dal fatto che oltre metà (53%) dei contratti siglati per la stagione in corso proviene da aziende nuove al calcio europeo dal 2021/22: segno di un mercato che continua ad attrarre investitori diversificati e globali.
Adidas in testa, Nike perde terreno
A livello di singoli marchi, Adidas si conferma il principale attore commerciale nel calcio europeo, con una spesa per la fornitura di kit aumentata di oltre 100 milioni di dollari su base annua, per un 11% di quota complessiva del valore sponsorizzativo nei top campionati. Segue Nike, che scende al 6% (era all’8% nel 2024), penalizzata dalla perdita di club di punta come Liverpool FC, passato proprio ad Adidas.
Sponsorizzazioni sempre più internazionali
Il report evidenzia anche un altro trend chiave: il 76% degli investimenti in sponsorizzazioni nei top campionati proviene oggi da aziende con sede al di fuori del mercato domestico di riferimento. Una percentuale in costante crescita in Premier League, Serie A e Ligue 1, segno della progressiva internazionalizzazione del calcio europeo come piattaforma di marketing.
Il commento di Ampere Analysis
“Le sponsorizzazioni rappresentano una fonte di ricavi essenziale per club e leghe che si trovano a fronteggiare una stagnazione dei diritti televisivi”, ha spiegato Ed Keppie, Senior Analyst di Ampere Analysis. “Raccogliere un miliardo di dollari in soli tre mesi è un segnale fortemente positivo per l’intero settore e dimostra che molti brand considerano il calcio europeo un canale efficace per affrontare le difficoltà macroeconomiche. Con oltre la metà dei nuovi accordi firmati da sponsor esordienti, il mercato non solo tiene, ma si sta espandendo”.
Un’industria da miliardi, sempre più globale
Il quadro tracciato da Ampere conferma che, nonostante un contesto economico complesso, il calcio europeo resta uno dei veicoli pubblicitari più potenti e ambiti al mondo. Un business in continua evoluzione, dove la competizione non si gioca più solo sul campo, ma anche — e sempre di più — nel terreno delle partnership strategiche e del brand value.
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