La famiglia Benetton lascia basket e volley

TREVISO. Benetton lascerà lo sport trevigiano a partire dal giugno 2012. Lo ha annunciato oggi Gilberto Benetton, in una conferenza stampa a Villa Minelli, precisando che l'impegno del gruppo nel basket e nel volley professionistico terminerà alla fine dei campionati 2012, mentre resterà nel settore giovanile. Resterà invece l'impegno nel rugby.
"E' una scelta medidata e sofferta. Continuiamo l'impegno sociale con i giovani. Il resto è ormai diventato troppo costoso - ha spiegato Gilberto Benetton - E poi ora spendiamo molto ma i risultati sportivi sono calati".
"Mi sono un po' disamorato e le nuove leve della famiglia non spingono per lo sport" ha confessato però Gilberto Benetton.
Il primo commento è arrivato dal mitico Dino Meneghin, oggi presidente Fip.
"Sicuramente è stata una sorpresa e sono dispiaciuto - ha detto - Lo considero un segnale preoccupante, da valutare e da comprendere perche' e' espressione del difficile momento che stiamo attraversando.

"Conosco la passione per lo sport della famiglia Benetton - continua il Meneghin - e spero che ci ripensino e trovino nuovi stimoli per riaffrontare lo sport professionistico, fermo restando il meraviglioso lavoro che stanno facendo con Verde Sport. E' comunque un monito per tutto il mondo dello sport: e' un periodo in cui non si puo' fare il passo piu' lungo della gamba".

Sul caso è subito intervenuto anche il governatore del Veneto, il leghista Luca Zaia ''Spero vivamente si possa trovare una soluzione per favorire il ripensamento dei Benetton'' ha detto, sottolineando che egli stesso e' a disposizione della famiglia di imprenditori trevigiani per trovare il modo di non disperdere ''un patrimonio non solo sportivo ma di grande valore territoriale per tutto il Veneto''.

''Pur rispettando la scelta della famiglia e pur riconoscendo gli sforzi per la promozione sportiva nazionale e internazionale sviluppata negli anni mi chiedo - prosegue Zaia - cosa riservera' il futuro sportivo veneto senza queste storiche compagini''. Zaia sottolinea, in particolare, il grande ruolo sociale e identitario svolto dalle squadre di basket e di pallavolo dei Benetton. ''Siete un valore della comunita' - ha aggiunto Zaia - a partire da cio' che avete costruito con i vostri vivai: non siete semplicemente delle partite Iva ma il simbolo stesso del legame tra sport e territorio, autentici produttori di uno sportsystem riconosciuto in tutto il mondo. Saro' comunque e sempre a fianco dei Benetton perche' la notizia di questo abbandono e' un autentico fulmine a ciel sereno. Non riesco nemmeno a pensare lo sport veneto senza queste squadre''.

Federico de Wolanski

Tratto da: La Tribuna di Treviso

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