Progetto Stadia Tour: in visita negli impianti sportivi inglesi

Prosegue il programma delle attività promosse dal Centro studi, sviluppo e iniziative speciali della Figc. Il nuovo progetto, denominato “Stadia Tour”, comprende un “pacchetto” di visite guidate a quattro impianti sportivi inglesi di differente tipologia, capienza e utilizzo. Due giorni, il 26 e 27 settembre, tra Londra, Brighton e Coventry: “American Express Community Stadium”, “The 02 Arena”, “Emirates Stadium” e “Ricoh Arena” sono gli impianti oggetto di studio, essendo i migliori esempi di stadi moderni, in grado di coniugare l’evento sportivo con un modello di gestione e business.
L’iniziativa rientra nel progetto “Stadia Management”, il corso di alta formazione nato per approfondire e sviluppare gli aspetti strategici e gestionali di uno stadio moderno all’interno dei principali scenari internazionali.

La terza sessione del corso “Stadia Management” si svolgerà il 10 e 11 ottobre a Torino nel nuovo stadio della Juventus e successivamente la quarta sessione in programma il 14 e 15 novembre a Verona.
Un progetto che la Figc ha ideato con il patrocinio della Lega Serie A, Lega Serie B, Lega Pro, Lnd con la partnership istituzionale dell’Istituto per il Credito Sportivo e con collaborazione di Studio Ghiretti & Associati e Xperiology.
“Stadia Management” si configura come un programma di studi e di visione internazionale sul tema del business legato agli stadi di calcio moderni e alle loro potenzialità di generare nuovi ricavi con una gestione professionale.
La terza sessione, che si svolgerà a Torino, si intitola “Prepararsi per il futuro: le fondamenta del nuovo Stadium Business” e prevede, oltre al tour del’impianto sportivo della Juventus, l’intervento di quattro esperti con ruoli chiave nei progetti promossi dai top club per la realizzazione di nuovi stadi, una tavola rotonda sul ruolo dello “stadium manager” e una serie di altre iniziative. La quarta sessione, in programma a Verona a novembre, ha per titolo “Lavorare per cambiare gli stadi esistenti”.

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