Sport e Solidarietà: una vittoria speciale per Marta Bechis

Nello Stato di Andhra Pradesh, nel cuore dell’India Centro-Orientale, a Sud della capitale Hyderabad sorge un villaggio, Manchalakatta, che è la concreta testimonianza dei contrasti che affliggono la realtà sociale indiana. Lontano dalla modernità e dallo sviluppo economico, in queste aree permangono l’analfabetismo, la povertà, il sistema delle caste e lo sfruttamento del lavoro minorile.

Uno dei problemi più gravi di queste zone è la mancanza di acqua potabile.

Da sempre sorgente di vita ed eterna alleata del benessere, l’acqua si rivela invece, nel distretto di Kurnool, nemica dell’uomo e in particolare dei bambini. Analisi compiute in diversi villaggi hanno rivelato un'alta concentrazione di fluoro, eccesso di nitrati e presenza di batteri. L’acqua diventa così la causa di gravi patologie come problemi di osteoporosi, fluorosi dentale e scorretta calcificazione ossea.

“Sport è solidarietà”, nuova rubrica di Sport Business Management, si occupa del legame tra la solidarietà, la beneficienza e il mondo dello sport. Con questo primo articolo portiamo alla vostra attenzione un progetto speciale realizzato dalla pallavolista Marta Bechis.  

Palleggiatrice del Chieri Torino Volley e della nazionale italiana, Marta seppur giovanissima è già un’atleta affermata nel panorama pallavolistico italiano. Oltre ai successi sportivi può vantare un ancor più prestigioso traguardo personale: “Bala Vikasa – Water Purification Program”.



Tutto nasce un anno fa dall’amicizia di Marta con Lara, promotrice di School for Children, una Onlus dedita alla tutela e alla promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in India. 
Nei pensieri di Marta è forte il desiderio di poter contribuire a migliorare la vita di tante famiglie, ma soprattutto di tanti bambini che vivono in condizioni critiche dal punto di vista socio-sanitario e ambientale. 
Attraverso l’organizzazione di una cena, la palleggiatrice del Chieri Torino Volley diventa così promotrice di un progetto volto alla costruzione di un impianto di purificazione dell’acqua a Manchalakatta.

L’obiettivo del progetto è facilitare l’acquisto di acqua purificata attraverso l’istallazione di impianti che utilizzano uno tra i più evoluti sistemi di depurazione. Grazie a tale tecnologia gli abitanti delle comunità rurali dei distretti di Khammam e Warangal (Andhra Pradesh) possono acquistare 20 litri di acqua pura al prezzo di 1 rupia (rispetto alle 10/15 rupie che occorrevano precedentemente per l’acquisto della stessa quantità di acqua dalle multinazionali), migliorando altresì anche le condizioni igieniche e di salute della popolazione.

Marta, impegnata in prima persona, organizza il 7 giugno 2012 presso il centro sportivo Bulé di Bellinzago Novarese, la cena di beneficenza a sostegno del suo progetto. La campionessa non si è fermata qui ed ha voluto donare alla causa anche una parte di sé: i suoi capi sportivi, le divise da gioco della nazionale e del club, oggetti che hanno segnato l’ascesa della sua carriera e che per un’atleta non hanno prezzo. I suoi indumenti sportivi e quelli di altre sue colleghe, sono stati infatti battuti all’asta e il ricavato è stato interamente devoluto alla Onlus.

Grazie alle cena, all’asta e alle donazioni libere, l’obiettivo iniziale dell’intero progetto, pari a 3.000 euro, è stato raggiunto e addirittura superato. Alla fine il ricavato totale ha permesso il completamento dell’intero progetto preventivato oltre alla realizzazione di un altro pozzo.

Marta ha seguito passo-passo l’andamento delle donazioni ed il concretizzarsi del suo sogno: “È stato molto emozionante perché ho potuto notare come dallo sforzo di ogni singolo sia nato questo risultato, un po’ come avviene in una squadra di pallavolo, dove ogni giocatrice riesce a contribuire al raggiungimento di un obiettivo condiviso mettendo a disposizione quello che può”.

Marta ha vinto una delle partite più difficili della sua carriera senza la spinta di un palazzetto ad incitarla. Ha guardato nel suo cuore, ha chiesto aiuto alle persone care, e lei, che di solito alza la palla alle schiacciatrici, ha messo a segno un punto fondamentale e importante. 

Al suo sorriso vincente ora possono rivolgere lo sguardo migliaia di nuovi piccoli e grandi fan. 

Silvia Campia

Foto: Tratte da https://www.facebook.com/bechismarta3 per gentile concessione di Marta Bechis 

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