Il Chievo Verona ottiene un mutuo dall'ICS per la ristrutturazione del Bottagisio

Il Chievo Verona ha siglato un mutuo di 3,8 milioni di euro con l’Istituto per il Credito Sportivo per la ristrutturazione e l’ampliamento del Bottagisio, destinato a diventare un centro sportivo polifunzionale d’avanguardia. 

La firma è avvenuta ieri a Roma alla presenza del presidente Luca Campedelli e del vicepresidente Michele Cordioli davanti al commissario straordinario del Credito Sportivo Paolo D’Alessio. 

I lavori di ristrutturazione termineranno a giugno 2014 e nel dettaglio saranno realizzati quattro campi da calcio in erba sintetica (due campi da 11 e altrettanti da 8) con relativi impianti di illuminazione e un fabbricato che coprirà una superficie coperta di 1500 metri quadrati. Al suo interno troveranno spazio un'autorimessa, dodici spogliatoi (comprese una sala medica, una sala antidoping e una infermieristica), una lavanderia e un magazzino. Al piano terra saranno disposti gli uffici mentre al piano superiore sarà costruita una foresteria con 35 posti letto. E poi ancora una palestra, un alloggio per il custode del centro sportivo e parcheggi auto. 

In totale il costo dei lavori ammonta a cinque milioni di euro. Al fianco del nuovo centro sportivo sorgerà un centro nazionale di kayak e canoa che usufruirà per la costruzione di un contributo regionale di un milione e 170mila euro. 

"Ringrazio il Credito Sportivo che ha creduto in questa iniziativa del ChievoVerona - ha evidenziato Campedelli -, l’aiuto ricevuto è stato un impulso ulteriore per far diventare il Bottagisio un centro sportivo che farà onore a tutta la città di Verona. Questo risultato è un vero orgoglio, perché abbiamo da sempre creduto fortemente in questo progetto». 

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