Come cambia lo scenario calcistico ucraino dopo il referendum in Crimea

Dopo una settimana dal referendum che ha sancito di fatto, l’annessione della Crimea alla Russia, anche il mondo del calcio dovrà cambiare la sua conformazione geografica. 
Se da un lato il Presidente della Federazione Calcistica Ucraina Anatoliy Konkov chiede con fermezza che le due squadre della Crimea, che partecipano alla Premier League restino nel suo campionato per conservare l’integrità del calcio, dall’altro lato il suo omologo Russo Vitalij Mutko precisa che agirà conformemente alle decisioni prese dalla Confederazione Europea (UEFA) e dal massimo organo calcistico mondiale (FIFA). 

Le due squadre che militano nella massima serie Ucraina (Ukrainian Premier League) sono l’FK Sevastopol, e l’SK Tavriya Simferopol, proprio quest’ultima è stata la prima squadra a vincere il campionato di Premier League dell’Ucraina indipendente. Attualmente occupano rispettivamente la 12^ e la 15^ posizione, in un campionato a 16 squadre. Per quanto riguarda i campionati minori Ucraini, nella seconda Lega (Ukrainian Second League) non vi sono squadre della Crimea, mentre il team FC Tytan Armyansk , squadra locale di Armyansk, cittadina di 22 mila abitanti, milita nella Ukrainian First League (la nostra Lega Pro) e la seconda parte del campionato inizia il 29 Marzo con l’incognita di avere una squadra in meno. A livello dilettantistico i campionati inizieranno a Maggio e il Local Crimea Championship è tutto da decidere. 

Dopo un colloquio avuto dal sottoscritto con un collega Ucraino sicuramente, tutte le squadre della Repubblica di Crimea, dalla prossima stagione calcistica cambieranno federazione di affiliazione e dalla (FFU) transiteranno nella (RFS).

Cataldo Bevacqua – agente fifa

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