Lega Serie A: parte il progetto "il calciastorie".

Lega Serie A, insieme ai partner Telecom Italia, Panini e UISP, presenta il "Calciastorie", racconti di integrazione dal profondo del calcio.

Un progetto per le scuole dove, attraverso il calcio, si racconteranno esempi di integrazione e intercultura contro ogni forma di discriminazione, in tutte le città della Serie A TIM. Per la realizzazione del progetto saranno utilizzati i fondi derivanti dalle sanzioni irrogate dal giudice sportivo durante il campionato di Serie A TIM.

La prima tappa si è svolta oggi a Bologna al il Liceo Scientifico Sportivo San Vincenzo de' Paoli, dove un gruppo di studenti ha assistito alla prima lezione incentrata sulla storia di Arpad Weisz, allenatore ungherese di Inter e Bologna.

"Più che un progetto, "Il Calciastorie" – ha affermato Marco Brunelli, Direttore Generale della Lega Serie A – è un contenitore che coinvolge tanti amici. Tutto ruota intorno alla memoria. Questo vale anche per il calcio, che è storia fatta di pagine sportive, ma anche di racconti che vanno più in profondità". 

Una ricerca che ha raccolto l'interesse del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, rappresentato dal suo direttore generale Natale Forlani: "Lo sport è anticipatore di istanze progressiste rispetto all'integrazione. Nel calcio c'è una potenzialità comunicativa inespressa che va galvanizzata". 

Vincenzo Manco, presidente Uisp: "Memoria e storia le sentiamo nostre. Nasciamo con la Costituzione italiana nel 1948, siamo da sempre legati ai diritti. È importante il lavoro con le scuole, che sono la principale agenzia formativa insieme a università, famiglia e sport".

Matteo Marani, autore del libro "Dallo scudetto ad Auschwitz": "La ricerca sulla storia di Weisz è nata per caso. Ho iniziato come si comincia a cercare una persona di cui non sappiamo più nulla, tra fonti che in vario modo hanno incrociato la mia vita". 

Nel corso della conferenza, moderata dalla giornalista di Sky Sport Veronica Baldaccini, si sono susseguiti gli interventi dei vari partner: Fabio Poli, direttore organizzativo dell'Associazione italiana calciatori;Federico Ferri, giornalista Sky Sport; Cristiano Habetswallner, responsabile sponsorship Telecom Italia; Antonio Allegra, direttore mercato Italia, Figurine e Card Panini. 

In conclusione Carlo Balestri, responsabile delle politiche internazionali Uisp e Roberto Zanzi, direttore generale Bologna FC 1909. "Credo che il concetto di integrazione – ha detto – viene sperimentato tutti i giorni da questi ragazzi presenti oggi".


Fonte: legaseriea.it

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