Si è svolta a Belek in Turchia dal 6 al 11 aprile la SportAccord Convention 2014

Come ogni anno dalla sua istituzione, i principali rappresentanti dello sport internazionale si sono riuniti per discutere ed illustrare gli sviluppi ed i programmi delle diverse discipline sportive. A tale riunione prendono infatti parte non solo le Assemblee Congresso e generali del CIO, ASOIF, AIWF, ma anche i rappresentanti di 108 Federazioni Sportive Internazionali ( FI ) nonché i membri associati.
Diversi gli incontri e i temi trattati durante la settimana appena conclusa: dalla 10 ° edizione della conferenza LawAccord quest'anno incentrata non solo su norme, regolamenti e procedure disciplinare ma anche sugli accordi Host, Risk ed assicurativi dello sport; all'intervento dei rappresentanti delle singole Federazioni Sportive. Tra tutti gli interventi si segnala per originalità quello della FIVB la quale si è resa protagonista della Convention mediante l'organizzazione di una dimostrazione di beach volley. Quest'ultima è consistita in un match dimostrativo di 40 minuti seguito da una partita di 30 minuti in cui gli atleti internazionali turchi, Selçuk Sekerci e Murat Giginoglu e atleti internazionali tedeschi Eric Koreng e Finn Dittelbach hanno collaborato con i membri dei media e di alcuni delegati SportAccord .Questo evento esclusivo ha evidenziato le potenzialità e la spettacolarità del beach volley, sport divertente ed emozionante, sia da guardare che da giocare.
Altra particolarità dell'edizione 2014 è da individuarsi nell'attenzione rivolta al connubio giovani-sport. Innovando rispetto al passato è stata infatti inserita una sessione- conferenza incentrata sui gusti e le aspirazioni sportive dei giovani moderata dal Professor Andy Miah, che dirige l' Istituto Creative Futures presso il college della Università del West of Scotland ed avente come relatori la medaglia d'argento atleta Alessia Trost, il nuotatore olimpico Katinka Hosszu e l' atleta paralimpico ed ex giocatore di Bath Rugby Megan Harris.
Da ultimo si segnala che la Convention è stata un'occasione per SportAccord di annunciare il lancio di un Database - piattaforma web volta a ridurre al minimo i rischi di doping involontario, ed ad offrire a tutti gli atleti, a prescindere dal paese o sport, uno strumento di ricerca sulla necessità o meno di un farmaco se lo stesso è legalmente commercializzato e/o se contiene una sostanza proibita dall'Agenzia mondiale anti-doping.
Il GUARD (così si chiamerà il Database) sarà multilingue e fornirà informazioni mirate su ogni sport, distinguendo anche tra periodo "In- Competition" da quello "Out -of – Competition".
Federica Ongaro
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