Premier League regina dei diritti tv. I club inglesi sempre più ricchi grazie al nuovo accordo

La Premier League sembra essere inarrestabile sul fronte degli introiti dei diritti televisivi.
Il massimo campionato di calcio inglese, che solo due anni fa vide crescere i ricavi derivanti dai broadcaster del 70%, ha fatto registrare ora un nuovo record per il triennio 2016-2019.

Per la cessione “casalinga” dei diritti tv, sette pacchetti, cinque di 28 partite e due di 14, Sky Sports e BT Sport hanno messo sul tavolo 5,14 miliardi di sterline, circa 6,9 miliardi di euro.

Sky Sports trasmetterà 126 partite a stagione, grazie all'acquisto dei pacchetti A, C, D, E e G. Mentre BT Sports trasmetterà 42 partite essendo titolare dei pacchetti B e F.

Una cifra sbalorditiva che permetterà alla Premier League di staccare nettamente le altre top leghe europee.

Ai quasi 7 miliardi di euro vanno poi aggiunti anche i diritti esteri che attualmente fruttano ai club inglesi un miliardo di euro all'anno. Anche questa cifra è destinata a crescere ulteriormente con i prossimi rinnovi.

Da una parte questo aumento creerà un effetto volano di cui ne beneficeranno anche gli altri campionati europei, ma il divario tra i club inglesi e quelli spagnoli, tedeschi e italiani, è destinato inesorabilmente a crescere. 

Nessun commento