L’Ajax punta alla maggioranza azionaria dell’AmsterdamArenA

Il management dell’Ajax sta sviluppando un piano per raggiungere la quota di maggioranza delle azioni dell’AmsterdamArenA. Attualmente, il club olandese possiede solamente il 13% delle azioni, e vuole acquisire la maggioranza in modo da avere una svolta economica per quanto riguarda i ricavi che l’Arena è in grado di generare. Ora le quote azionarie dell’impianto sono suddivise nel seguente modo: 48% posseduto dal Comune di Amsterdam, 13% dall’Ajax e il restante da multinazionali come Coca Cola e Philips. L’obiettivo del club è di acquisire il 38% delle azioni che sono in possesso del Comune di Amsterdam, ottenendo così il 51% che serve per avere la maggioranza.

L’AmsterdamArenA, costruito nel 1996, è considerato il pioniere degli stadi moderni in Europa. Pur essendo lo stadio multifunzionale più anziano, rimane sicuramente uno dei migliori dal punto di vista tecnologico e dei servizi offerti.

Costato 127,09 milioni di euro ha una capienza di 50.000 spettatori, che possono diventare 68.000 in occasione dei concerti. Ha al suo interno 54 skybox, 4 skylounge, 2.500 posti auto e 50 ristoranti.

L’elemento più tecnologico è rappresentato sicuramente dal tetto dello stadio, il quale è in grado di chiudersi in soli 18 minuti.

All’interno della struttura vi è anche l’Arena Amphi, anfiteatro utilizzato in occasione di opere teatrali e concerti.

Fabrizio Tarzia
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