Sviluppo del brand ed internazionalizzazione: la "best practice" del Borussia Dortmund
Il futuro del calcio passa per l’Asia. A crederci fortemente è il Borussia Dortmund: il club tedesco, oggi seconda forza della Bundesliga, è ormai da tempo proiettato nel mercato asiatico, dove la strategia di internazionalizzazione del brand viene confermata periodicamente con diversi accordi commerciali. Non solo Singapore, Giappone, Sud Corea, Mongolia, ora è la volta della Thailandia.
Il BVB ha infatti stretto un accordo con il Suphanburi FC, squadra della Premier League thailandese, investendo sull’Academy della medesima società , con l’obiettivo di sviluppare il gioco del calcio nel paese. Si instaura in questo modo un rapporto di cooperazione triennale tra i due club: i tedeschi metteranno a disposizione un gruppo di esperti e il loro know how per contribuire alla crescita calcistica della società , della sua scuola calcio e dei giovani calciatori, trasmettendo la propria filosofia.
Altra partnership quella con PPTV, già emittente ufficiale in Thailandia del massimo campionato tedesco per il biennio 2015/2017. Saranno 42 gli highlights dei match del Borussia ad essere trasmessi dal canale, puntando così all’accrescimento della fanbase in Asia.
Dopo l’apertura di un ufficio operativo a Singapore e nel Sol Levante, l’accordo con l’operatore turistico giapponese HIS del gennaio 2015, la partnership con la catena di convenience store del Giappone Lawson nel giugno dello stesso anno, e i più recenti contratti di sponsorizzazione in Corea del Sud con la società produttrice di pneumatici Hankook e in Mongolia con la compagnia area Mongolian Airlines, continua per il BVB il processo di diffusione del marchio.
In ottica internazionale e glocal, il Borussia Dortmund si assicura una presenza costante nel mercato asiatico agendo dunque sul lungo periodo sensibilizzando il pubblico, coinvolgendo i fan più giovani, esportando conoscenza calcistica: vantaggi economici, ma anche culturali.

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