La Federazione Italiana Pallavolo ha inaugurato la nuova sede

E' stata inaugurata ieri la nuova sede della Federazione Italiana Pallavolo alla presenza del  Presidente del Consiglio Matteo Renzi, del Presidente del CONI Giovanni Malagò e del Presidente FIPAV Carlo Magri ma anche di numerose autorità istituzionali, politiche e sportive nazionali e internazionali come Lorenzo Bernardi e Andrea Lucchetta. 

“Sono estremamente felice, oggi la pallavolo ha una nuova casa dove in molti tutti giorni lavorano per lo sviluppo della nostra disciplina. - Ha dichiarato il presidente Magri. - L’obiettivo è quello di continuare a regalare tante soddisfazioni ai nostri tifosi; questa location rappresenta per me motivo di grande orgoglio, la bellezza e la tecnologia della nuova sede andranno di pari passo con la funzionalità e il risparmio: da quest’anno infatti abbiamo una casa finalmente di proprietà che abbatterà notevolmente i nostri costi. Questa sede vuole essere la casa di tutti i rappresentanti del nostro movimento: dalle Nazionali alle piccole società di periferia”.

Il presidente del CONI Giovanni Malagò ha continuato: “Questa sede è moderna e funzionale così come è la pallavolo per lo sport in generale. E’ una disciplina in cui il ruolo dei giovani è fondamentale, basta pensare alla Nazionale Femminile che si è qualificata alle Olimpiadi con una squadra promettente e piena di atlete molto giovani. Quello che rappresenta oggi questo sport è dovuto soprattutto al suo presidente e per questo non posso far altro che ringraziarlo. Voi tutti sapete che il mio obiettivo e sogno resta quello di vincere i Giochi con una delle Nazionali di pallavolo”.

Ultimo ad intervenire il Presidente del Consiglio Matteo Renzi: “In tutte le manifestazioni di pallavolo alle quali ho avuto il piacere di assistere ho visto sempre l’entusiasmo dei bambini e delle famiglie, un valore strepitoso che questo sport possiede. Spesso in questo periodo si parla dell’emergenza sociale nelle periferie; io credo che se si vuole risolvere questa problematica, oltre a migliorare la sicurezza attraverso innovazioni tecnologiche è necessario portare la vita attraverso lo sport e magari discipline come la pallavolo. Il cuore di questo sport non sono solo le Nazionali, tra l’altro molto amate, ma soprattutto le migliaia di società sparse su tutto il territorio nazionale. Io credo che l’obiettivo della nazionale Italiana femminile deb ba essere non quello di vincere questa Olimpiade ma quella del 2020, perché è una squadra giovanissima con enormi potenzialità. Il nostro governo riconosce questo formidabile potere dello sport e per questo vede la pallavolo come un pezzo indispensabile della sfida culturale dei prossimi 20 anni. Viva la pallavolo e viva lo sport”.

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