Premier League: tra “Brexit e Football Spread”.

a cura di Antonio Sanges AICAS (Associazione Italiana Commercialisti Azienda Sport)

L’effetto Brexit , mettera’ in fuori gioco l’azienda “calcio inglese”?
Il divorzio tra Londra e Bruxelles , potrebbe quantificare la perdita, da parte di circa 300 calciatori, dello status di “calciatori comunitari”.
Da un punto di vista finanziario, la fuoriuscita dell’Inghilterra dall’Unione Europea determinerà una riduzione del valore delle borse europee, un effetto Lehman, con contestuale aumento dello spread.
L’azienda calcio inglese a breve, dovrà redigere, un business plan finalizzato a prevedere strategie societarie efficaci ed efficienti che dovranno contrastare l’effetto Brexit.

Il valore del “Football Spread”, tra la Bundesliga e la Premier League calcola un “valore negativo” di 3,3.
I valori di riferimento del “Football Spread” risultano essere i seguenti : Bundesliga (ricavi medi club 126,3 mln euro, rapporto fatturato/stipendi 199%, rapporto fatturato/passivo 151%, affluenza media stadio 43.499. ranking uefa 120,09); Premier League (195 mln euro), rapporto fatturato/stipendi 171, rapporto fatturato/passivo 90,8, affluenza media stadio 36.670, ranking uefa 134,49. (fonte Report Calcio 2016).

Alla data del 30 giugno 15 ,la Premier League risulta essere anche il campionato europeo con il maggior “valore di fatturato” pari a 4.403 mln di euro, Bundesliga (2.392), Liga ( 2.080), Serie A ( 1.840), Ligue 1 (1.418). ( fonte Corriere Economia)

Allo stato la Premier League risulta essere altresì il campionato europeo con il maggior “valore stimato” pari a 3.850 mln di euro a seguire : Bundesliga (2.480), Liga ( 2.070), Serie A ( 1.780), Ligue 1 ( 1.530). 

Secondo uno studio condotto da KPMG sulla “valutazione dell’azienda calcio in Europa”, i club inglesi risultano avere ben 7 societa’ fra le prime venti : Manchester United ( valore 2.905 mln euro), Arsenal (1.663), Manchester City ( 1.620), Chelsea ( 1.453), Liverpool 1.273), Tottenham ( 801), Everton (455).
In termini di “ricavi” la classifica stilata da Football Money colloca ben otto club inglesi tra i primi 20 in Europa : Manchester United ( 518) mln euro), Manchester City (414), Chelsea ( 387), Arsenal ( 359,3), Liverpool ( 305), Tottenham ( 215), Newcastle (155), Everton ( 144).

In termini di “brand” l’Inghilterra quantifica un valore di 7.168 mln di euro (pari al 48% del totale stimato per campionati pari a 15.020 mln di euro), seguito dalla Spagna ( 2.849), Germania (2.408), Francia ( 1.183), Italia ( 893), Olanda ( 212),Turchia ( 211),Portogallo ( 94). (fonte Brand Finance).
Il valore del “brand” per singolo club colloca Manchester United (1.077 mln euro), Manchester City ( 833), Arsenal ( 790), Chelsea (714), Liverpool ( 688), Tottenham ( 406), Leicester (218) tra le prime 40 societa’ europee.

Azienda calcio inglese, dopo Brexit , quale “break even point”?

Antonio Sanges





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