La Uefa punta sulla sostenibilità finanziaria e sull'azionariato popolare


L'Uefa attraverso un progetto finanziato anche dall'Unione europea nell'ambito del programma Erasmus +, promuove la sostenibilità finanziaria nel calcio e invita i tifosi a impegnarsi con le società calcistiche per ampliare e sviluppare l'azionariato popolare.

L'iniziativa dal nome "Clubs and Supporters for Better Governance in Football" promuove le buone prassi finanziarie nel calcio ed è coordinata da SD Europe, un'organizzazione che aiuta i tifosi a impegnarsi formalmente con il loro club e a sviluppare l'azionariato popolare in generale.

Nell'ambito di questo progetto, la UEFA ha partecipato a un recente workshop sul progetto a Malmö (Svezia) ed è stata affiancata da partner di responsabilità sociale come Football Supporters’ Europe (FSE), CAFE (Centre for Access to Football in Europe) e Fare.

Al workshop si è parlato di metodi che favoriscano la sostenibilità finanziaria e di come i club possano lavorare senza trascurare i loro principi di fondazione.

Sefton Perry, UEFA senior benchmarking manager, ha condotto una presentazione sull'importanza della valutazione finanziaria nel calcio odierno e sulle varie problematiche che possono insorgere.

"Lavoriamo con SD Europe da tanti anni - ha spiegato -. Questo meeting è stato utile per capire direttamente come le organizzazioni tifosi e i club ad azionariato popolare di qualsiasi livello facciano crescere e percepiscano il calcio".

Durante il progetto biennale, i partner del progetto partecipano a una serie di visite di scambio, apprendendo i metodi di lavoro ottimali per preparare uno strumento completo di formazione online entro la fine del 2017.

Antonia Hagemann, CEO di SD Europe, ha dichiarato: "È bello vedere che i club ad azionariato popolare e i gruppi di tifosi traggono benefici dal progetto. Il feedback è stato molto positivo e non vediamo l'ora di migliorare ulteriormente il nostro modo di lavorare per venire incontro a valori e principi comuni".







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