Accordo tra Psg e AIM Sport per l’utilizzo della pubblicità virtuale



I Campioni di Francia del Paris Saint-Germain hanno siglato un importante accordo con AIM Sport che gli permetterà di sfruttare la pubblicità virtuale sui Led di bordocampo dello stadio Parco dei Principi. Attraverso l’installazione della tecnologia Digital Overlay, il club potrà trasmettere messaggi personalizzati per il suo pubblico avvalendosi del sistema di geolocalizzazione pubblicitaria. Questa tecnologia, sperimentata già durante il match vinto per 7-1 contro il Monaco, consente di trasmettere lo stesso annuncio in più lingue in base al paese di riferimento: nella partita contro i monegaschi, ad esempio, il Psg ha condiviso contemporaneamente messaggi in inglese, arabo e bahasa per coinvolgere il pubblico del Medio Oriente e dell’Indonesia. 
Uno sviluppo dell’offerta commerciale del club reso necessario dalla costante crescita internazionale dei fan dei Campioni di Francia: infatti, le partite di Neymar & co. vengono trasmesse in circa 54 paesi in tutto il mondo, con un pubblico medio di oltre 3 milioni di spettatori per partita. 

Il sistema di cui il club parigino si sta facendo promotore promette di rivoluzionare il settore del marketing sportivo e consentirà ai club, con un forte appeal internazionale, di massimizzare i propri ricavi commerciali.

Frédéric Longuépée, Vice Direttore Generale responsabile delle attività commerciali del Psg, ha commentato così l’accordo: “Il Paris Saint-Germain è orgoglioso di poter offrire ai suoi partner i migliori strumenti tecnologici in modo che possano trarre il massimo beneficio dalla loro partnership con il marchio. L’implementazione di Digital Overlay rivoluzionerà il marketing sportivo. Risponde alla crescente internazionalizzazione del pubblico del club. Ci consente di offrire un nuovo diritto di marketing ai nostri sponsor globali e aprire nuove opportunità per gli inserzionisti interessati alla sponsorizzazione regionale”. 


Francesco Blandamura
Visualizza il profilo di Francesco Blandamura su LinkedIn
© Riproduzione riservata

Nessun commento