Sponsorizzazioni sportive: la capacità di identificare e misurare le metriche di partnership realmente importanti


I dati consentono ai brand di prendere le decisioni in maniera più efficace. È questa la conclusione a cui è giunto un recente studio di Forrester, il quale ha rivelato che “le aziende che prestano maggiore attenzione all’analisi dei dati hanno registrato un miglioramento delle prestazioni di 1,7 volte negli ultimi uno.o due anni rispetto alle altre”.

Quando si tratta di sponsorizzazione, l'efficacia dei dati è inconfutabile e i brand se ne servono per comprendere le ultime tendenze. Ad esempio, i dati dei social media possono essere utilizzati per comprendere il contenuto, i media (immagine o video) o l'influencer sponsorizzato che più ha successo con il pubblico e persino per identificare qualcosa che non si era pensato di sfruttare. 

Utilizzando tali informazioni, un brand può pianificare ed attuare campagne altamente efficaci, raggiungendo i più alti tassi di coinvolgimento e il massimo ROI. Con così tanti dati disponibili, i marchi hanno iniziato a implementare sponsorizzazioni basate sulle prestazioni. 

Ecco una breve descrizione di come funziona il modello di sponsorizzazione basato sulle prestazioni:

  • Il brand e la proprietà sportiva concordano sugli obiettivi
  • Gli obiettivi possono essere sul campo (vittorie, spareggi, ecc.) o fuori dal campo (impegno sociale, consapevolezza del marchio, ecc.)
  • Viene tracciato il progresso verso gli obiettivi
  • Gli incentivi vengono pagati quando gli obiettivi vengono raggiunti

Queste sponsorizzazioni basate sulle prestazioni aiutano i brand a capire quali sponsor generano il ROI massimo e li aiutano a rimanere connessi con il consumatore.

Uno dei componenti chiave delle sponsorizzazioni basate sulle prestazioni è la capacità di identificare e misurare le metriche di sponsorizzazione realmente importanti, per garantire che le proprietà sponsorizzate soddisfino gli obiettivi dello sponsor. 

Ecco alcune delle metriche più importanti per i brand marketer:

  • ROI (Return On Investment) di sponsorizzazione
  • Preferenza del marchio
  • Incremento delle vendite localizzate
Nelle prime fasi della valutazione della sponsorizzazione, i marketer dei brand fanno affidamento sulle metriche fornite dalla proprietà, perché sono semplici e gratuite. Tuttavia, secondo il Marketing Accountability Standards Board, queste metriche tipicamente "mancano di trasparenza e non sono obiettive". Una piattaforma di terze parti come Hookit è quello che ci vuole per fornire misure imparziali a uno sponsor.

A Hookit si sono affidati anche i Lakers nel 2016 per conoscere il valore di sponsorizzazione della loro maglia e la stessa nel medesimo anno ha stilato la classifica dei primi venti influencer del mondo dello sport.

Marta Grima

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