L’Europa del Footgolf si dà appuntamento in Inghilterra per UKFootGolf 2019


Ad ospitare le 16 squadre in gara per la seconda Coppa Europea del “calcio sul green”, sarà il Golf Club Magnolia Park di Oxford, nella splendida campagna del Bakingamshire, dal 27 al 29 settembre prossimi.
Sfida all’ultima buca per le nazionali in campo che, in una tregiorni di gioco serrato, si affronteranno divise in 4 gironi, di 4 squadre ciascuno, per conquistare l’accesso ai quarti di finale e poi, in volata, puntare alla coppa.

Ogni gara prevede 6 match play: 3 saranno giocati in modalità foursome (3 giocatori, 2 + la riserva) e 3 saranno giocati in modalità singolo (2 giocatori, 1 + la riserva); ogni match play avrà un sostituto che potrà entrare/uscire al termine di ogni buca giocata.
L’Italia del Capitano Fabio Mazzer, con Bogi, Cannella, Cavi, Costa, Costantino, Dell'Orco, Fabbri, Melis, Panero, Piscopo, Puliga, Rossi, Santoni, Sartor, accompagnati dal Presidente di AIFG, Leonardo Decaria, dall’Head Coach Lomabrdi, con Selmi e Taliercio, dal Mental Coach Candia, e dal Video maker Cagnoni, affronterà, nel girone B, il Belgio, la Slovenia, ed i padroni di casa dell’Inghilterra, detentori del titolo e tra i favoriti per la vittoria.
Buone le probabilità per gli azzurri del Footgolf di passare il turno ed accedere ai quarti di finale ma guardia alta, sul green, per i nostri giocatori che, uno “sgambetto” spagnolo, mise fuori gioco agli ottavi dei Mondiali in Marocco.

Fiduciosa e compatta, intorno a Capitan Mazzer, fresco campione d’Italia a coppie con Marco Panero, la squadra italiana non ha intenzione di lasciare nulla sul campo.
“Affrontiamo questo secondo Europeo- ha detto Mazzer- sicuramente con lo spirito propositivo e combattivo che una manifestazione di questa portata richiede. Con la volontà di dare il massimo, sul terreno di gioco. Con l’affiatamento di un gruppo che deve dimostrare di esserci, soprattutto nei momenti più difficili. Con il coraggio che, in queste circostanze, bisogna saper tirare fuori. Per tornare a casa e non avere nulla da rimproverarsi.”

Tre giorni fitti di gioco, sul green del Magnolia Park, per un titolo ambito, che richiederà ai footgolfisti un elevato sforzo fisico e di concentrazione.
“L’ideale- spiega Salvatore Costantino, alfiere del Footgolf Sorrento, vice campione italiano a coppie insieme a Andrea Piscopo, maglia “azzurra” a Oxford- sarebbe avere la capacità di concentrarsi e dare tutto nel match in corso per poi rilassarsi e recuperare energie psico-fisiche tra un match ed il successivo. Riuscire a gestire queste componenti sarà essenziale!”

Da tenere d’occhio, nella competizione Europea di Oxford, la Francia di Pussini e Bonnot, campione del mondo in carica e la Svizzera di Jacot e Mancino. Tra le favorite al titolo anche l’Inghilterra di Ben Clarke, secondo ai mondiali di Marrakesh e Jamie Cullum. Outsider la Spagna, in grado di generare sorprese come ai Mondiali.

Antonietta Lamagna

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