Euro 2020: la cinese Vivo tra gli sponsor



La notizia non è nuova di zecca, ma diventa più che rilevante ora, alla vigilia di Euro 2020: È stata proprio la UEFA a diramare la comunicazione ufficiale lo scorso 20 ottobre. L’accordo era dunque nato già in maniera inusuale, poiché ufficializzato quattro mesi dopo il previsto (e mancato) svolgimento di Euro 2020, ma ora ci siamo davvero.

Vivo si unisce a marchi quali: Alipay, Booking.com, Coca Cola, FedEx, Heineken, Takeaway.com e Volkswagen. Tutti grandi nomi, quindi, ognuno con una gran rilevanza nel proprio settore. Ma cosa è e come nasce Vivo, azienda di spicco non ancora molto conosciuta nel nostro Paese? Fondata nel 1995 in Cina, la compagnia inizia ad occuparsi di telefonia mobile nel 2003, arrivando poi agli smartphone nel 2011. Sono nel 2020, però, assistiamo all’arrivo di Vivo in Italia, con la nuova serie Y.

Vivo non è nuova al mondo delle sponsorizzazioni e del calcio nel particolare: già smartphone ufficiale dei mondiali FIFA 2018 e 2022, questa marca può vantare tra i suoi possessori nientemeno che Iron Man e Captain America, nel film Captain America: Civil War, grazie ad un accordo con la Marvel.

Telefonia e sponsorizzazioni

È del tutto comprensibile che le sponsorizzazioni scelte per eventi di rilevanza mondiale vadano ad investire settori quali la telefonia e l’intrattenimento. Usiamo i nostri dispositivi mobile per una miriade di scopi diversi, come raggiungere luoghi, salvare appunti, valutare ristoranti e giocare: basti pensare all’enorme incremento quantitativo e qualitativo osservato nel mondo delle slot gratis. Non c’è quindi da stupirsi se una sponsorizzazione come quella di Euro 2020 risulti di grande impatto per un’azienda asiatica che punta ad espandersi sui mercati occidentali. Negli ultimi anni c’è stata una vera esplosione per quanto riguarda le compagnie cinesi che trattano di telefonia mobile, due esempi su tutti sono quelli di Huawei e Xiaomi, passate da possibili meteore a vere e proprie antagoniste del gigante Apple.

Infatti, il mondo dei telefoni cellulari rappresenta ormai una costante nella vita di ognuno di noi: siamo sempre più attenti nella scelta delle caratteristiche fondamentali del nostro nuovo smartphone, e questo perché da esso sembra dipendere la maggiore o minore semplificazione della nostra vita in generale. 



In questo senso, l’impatto che un torneo calcistico a livello europeo, ma di rilevanza mondiale, può avere sull’immagine di un’azienda partner è davvero incalcolabile. Il potere della pubblicità, si potrebbe dire, ma non solo. Infatti questo tipo di partnership non mette solo in mostra una delle parti (o entrambe) che contraggono l’accordo, ma aiuta anche a “normalizzare” e rendere familiare l’immagine di aziende che cercano di ampliare il loro bacino di utenza. Da questo punto di vista, Vivo ha sicuramente fatto un grande passo, che permetterà alla compagnia di farsi conoscere nel mercato europeo, come già era successo in vasta scala con la sponsorizzazione per i mondiali e per la Marvel.

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