Roberto Ingoglia alla Milano Marathon con l'ASD Nati Stanchi di Partanna

Si torna a parlare di Benedetto Roberto Ingoglia: l'imprenditore di Partanna provincia di Trapani che in diversi hanno elogiato in questi ultimi anni per via delle propria capacità a livello professionale. Fondatore ed ex Presidente della Energy Italy Spa, azienda leader nel settore delle energie rinnovabili, Roberto Ingoglia costituisce un vero e proprio esempio per tutti quei giovani italiani che vogliono avere successo in campo professionale mantenendosi fedeli ai propri ideali. D'altronde, parliamo di un imprenditore che ha sempre posto in primo piano alcuni valori ritenuti fondamentali come il rispetto e l'etica ma che non ha rinunciato alle proprie passioni. Ne è la dimostrazione lampante la sua partecipazione alla Milano Marathon di domenica scorsa, con la quale Roberto Ingoglia ha dimostrato di essere anche un validissimo podista. 

Roberto Ingoglia: dalla passione per il running alla partecipazione alla Milano Marathon 2022

Roberto Ingoglia ha partecipato alla ventesima edizione della Milano Marathon, che si è tenuta domenica 3 aprile 2022. Lo ha fatto insieme a Salvatore Chiofalo, Emanuele Catania, Nicola Clemenza e Antonello Di Maio: dell'associazione sportiva dilettantistica “Nati Stanchi” di Partanna in provincia di Trapani. Prendere parte alla maratona di Milano ha permesso a Roberto Ingoglia di misurarsi con le sue capacità, di mettere alla prova la propria resistenza e realizzare anche il primo tassello di un grande sogno. 

Come ha dichiarato di recente nel corso di un'intervista infatti, l'imprenditore di Partanna ha un obiettivo da raggiungere: quello di partecipare a tutte le maratone delle capitali europee e di spingersi anche oltre Oceano, per prendere parte alla famosa maratona di New York. La pandemia ha reso le cose un po' più difficili per Roberto Ingoglia, che si è appassionato al running nel 2019 e subito dopo si è dovuto scontrare con le restrizioni imposte per via del Covid. Nonostante questo però l'ex Presidente della Energy Italy ha continuato ad allenarsi, iscrivendosi ASD Nati Stanchi e non si è mai dato per vinto. 

Sponsor ufficiale dell'associazione sportiva di Partanna, naturalmente, la Energy Italy Spa fondata da Roberto Ingoglia. 

Un ottimo risultato per Roberto Ingoglia alla Milano Marathon

Roberto Ingoglia non si è limitato a partecipare alla Milano Marathon del 3 aprile 2022: ha portato a casa anche un ottimo risultato. Il nome dell'imprenditore di Partanna è stato ripreso anche dalla Gazzetta dello Sport, che ha riportato la sua posizione ed il suo tempo. Benedetto Roberto Ingoglia si è piazzato 3.617 con un tempo di 4:11:44 e questo è un eccellente risultato, se consideriamo che parliamo di un podista amatoriale, non più giovanissimo, che ha avuto poco tempo per prepararsi a questa gara. L'imprenditore di Partanna infatti si è allenato meno di 40 giorni per la Milano Marathon, che prevede una lunghezza complessiva di 42 km. Se aggiungiamo che questa è stata la prima maratona ufficiale cui ha preso parte Ingoglia e che gli iscritti in tutte le categorie erano ben 18.000, possiamo certamente affermare che il risultato è più che apprezzabile. 

I prossimi obiettivi di Roberto Ingoglia nel ruolo di runner

Roberto Ingoglia si è appassionato davvero parecchio al podismo, come ha dichiarato in una recente intervista, per l'ex Presidente della Energy Italy la partecipazione alla Milano Marathon è solo un primo tassello di una serie di obiettivi ben più ambiziosi. 

Roberto Ingoglia lo ha dichiarato in modo chiaro: il suo desiderio più grande, il suo vero sogno è quello di prendere parte alla maratona di New York ma non solo. Gli piacerebbe partecipare a tutte le maratone delle capitali europee, Londra in primis, e di certo non appena ne avrà la possibilità coronerà questo grande sogno. Non lo ha potuto fare negli scorsi anni per via della pandemia, che è arrivata nel 2020, subito dopo che in lui è scattata la passione per il podismo. Il Covid ha fatto saltare la maggior parte degli appuntamenti ma adesso la situazione sembra in miglioramento e Roberto Ingoglia potrà proseguire nel raggiungimento dei propri obiettivi. 

Per il momento, la partecipazione alla Milano Marathon gli ha consentito di mettersi alla prova e testare la propria resistenza. Questo primo test sembra essere andato alla grande per Roberto Ingoglia e adesso può proseguire il suo cammino verso gli altri obiettivi come ha sempre fatto: con grande tenacia e determinazione. 

Roberto Ingoglia: dopo l'abbandono della Presidenza della Energy Italy, la dedizione per la corsa

Adesso Roberto Ingoglia può dedicare maggior tempo alla sua grande passione. Di recente infatti l'imprenditore originario di Partanna in provincia di Trapani ha abbandonato la presidenza della Energy Italy Spa passando il testimone a Sergio Grifoni. Il suo impegno professionale nei confronti dell'azienda che lui stesso ha fondato e alla quale ha dedicato anima e corpo non è di certo terminato così. Roberto Ingoglia continua a lavorare per la Energy Italy che rimane per lui motivo di grande orgoglio. Lo fa però in modo differente, lasciando che la Presidenza sia in capo ad un collega nei confronti del quale nutre una grandissima fiducia e stima: Sergio Grifoni appunto, spoletino doc che ha iniziato l'avventura professionale insieme a lui. 

Oggi Roberto Ingoglia può considerarsi a tutti gli effetti un imprenditore affermato ma ancora prima di questo un uomo soddisfatto. Ha saputo conciliare gli impegni lavorativi con quelli familiari, ritagliandosi anche il giusto spazio per coltivare le proprie passioni e dedicarsi all'attività sportiva. Questo, in parte, è anche merito della sua famiglia che lo ha sempre assecondato ed incoraggiato. 

Benedetto Roberto Ingoglia è senza dubbio un grande esempio nel panorama nazionale: esempio di un imprenditore a tutto tondo, che ha saputo realizzare il grande sogno di fondare un'azienda di successo ed è stato in grado di portare avanti anche le proprie passioni. Quella dello sport e del podismo prima di tutto, ma anche quella nei confronti del vino, come dimostra la sua fornitissima cantina in cui custodisce centinaia di etichette.