Caro vecchio calcio dagli altri sport si può imparare tanto, basta solo volerlo. Nella settimana appena trascorso si è conclusa la Final Eight di Coppa Italia di Basket, con il successo dell'Air Avellino sulla più prestigiosa La Fortezza Virtus Bologna. Una vittoria inaspettata perchè tutti avrebbero scommesso sulla corazzata Montepaschi Siena o sulla Lottomatica Roma oppure sui padroni di casa della Virtus, ma alla fine il risultato della finale è stato 73 a 67 per gli irpini che hanno dimostrato una splendita continuità nelle tre gare disputate.Ma facciamo un passo indietro e torniamo alla prima giornata della fase finale di questa Coppa Italia.In campo Montepaschi Siena e Scavolini Spar Pesaro; una gara che tutti si aspettavano a senso unico, con la facile vittoria dei senesi ma che invece non è stato così.In campo per i pesaresi c'era un certo Carlton Myers, leggenda vivente del Basket italiano: Uno dei tre migliori realizzatori di ogni epoca del campionato italiano con oltre 10 mila punti, detentore del record di punti realizzati in una sola gara, ben 87!!! Un mostro sacro del Basket di casa nostra. Per tre quarti di gara, Siena è stata in testa ma l'ultimo quarto è stato da brivido; la Scavolini rimonta trascinata da un generoso Myers e a pochi secondi dalla fine il punteggio è 78-75 per i marchigiani. Ultimo possesso palla per la Montepaschi, mancano meno di sette secondi alla fine, la palla e in mano a McIntyre che allo scoccare del tempo, al limite della linea dei tre punti, prova una bomba da tre, la palla finisce nel canestro e contemporaneamnte la sirena sancisce la fine della gara, in una frazione di secondo tutti gli occhi sono puntati sugli arbitri che valutano il canestro da tre, ciò significa 78 pari e tempi supplemntari.Se fosse successo nel calcio una cosa simile non oso nemmeno immaginare le polemiche, le trasmissioni televisive, le moviole e i titoli sui giornali sulla decisione dell'arbitro. Ma qui non siamo sui campi di calcio, ma in un palazzetto e lo sport si chiama Basket e c'è L'INSTANT REPLAY. Infatti gli arbitri subito dopo la fine della gara si precipitano a bordo campo e hanno la possibilità di rivedere l'ultimo tiro della gara al replay e vedono chiaramente che il giocatore della Montepaschi al momento del tiro ha una parte del piede sulla linea dei 9 metri. Questo significa, tiro valido ma da due punti, risultato esatto 78 a 77 e la scavolini passa alle semifinali. Esplode la gioia di Carlton e compagni che hanno giocato una partita bellissima ed eliminato la squadra più forte d'Italia. Alla fine nessuna polemica e risultato giustissimo. Mentre gli appassionati di Basket si son goduti questo spettacolo, quelli del calcio devono ormai domenicalmente assorbirsi una valanga di errori arbitrali e un campionato che risulta per metà falsato dalle decisioni dei giudici di gara.Se il calcio prendesse esempio dal basket e dagli altri sport dove l'uso dello strumento televisivo permette di evitare gli errori umani degli arbitri, ci sarebbero meno polemiche e più spettacolo, nelle trasmissioni televisive e sui giornali si tornerebbe a parlare di belle partite di grandi campioni e non di moviole, discussioni, liti e silenzi stampa.In attesa che la FIFA faccia qualcosa non ci resta che sperare in una classe arbitrale dagli occhi bionici.
Post a Comment