Perdita record per il Manchester City

Perdite record per il Manchester City che ha chiuso la gestione amministrativa dello scorso anno con un passivo di 103 milioni di euro. Nella storia della Premier League peggio dei Citizens - ricorda l'Independent - era riuscito a fare il solo Chelsea, nella stagione 2004/2005, facendo registrare un deficit di 156 milioni di euro. Una voragine che lo stesso City però rischia di superare quest'anno avendo già perso solo in estate quasi 140 milioni per l'acquisto di Gareth Barry, Emmanuel Adebayor, Kolo Tourè, Roque Santa Cruz, Joleon Lescott e Carlos Tevez.

I conti del club di Eastlands resi pubblici oggi si riferiscono alla stagione 2008/2009 quando al City of Manchester stadium erano arrivati Robinho (in estate), Shay Given, Craig Bellamy, Nigel de Jong e Wayne Bridge (durante la sessione invernale), per un investimento complessivo di 100 milioni di euro. Dal suo sbarco in Inghilterra lo sceicco Mansour, tra takeover del club, acquisto di giocatori, stipendi e ristrutturazione delle strutture della società, ha investito 859 milioni di euro.

Il risultato, ha spiegato il direttore finanziario del club Graham Wallace, riflette «i rapidi cambiamenti in atto nel club e un piano d'investimenti sul lungo termine» che punta a un nuovo modello economico. Dal bilancio, che non considera i trasferimenti realizzati nell'ultimo fase, emerge un aumento del fatturato del 6% a 87 milioni (+12% i diritti televisivi).


Fonte: corrieredellosport.it

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