Quattro club della Premier League sbancano il mercato

Con la chiusura della sessione invernale di calciomercato i club della Premier League inglese hanno fatto registrare un record per quanto riguarda i trasferimenti con una spesa totale di 225 milioni di sterline, superando di ben 50 milioni il precedente record risalente al gennaio 2008.
Secondo un’analisi condotta dalla divisione Sports Business Group della Deloitte, il dato principale che emerge è che l’80% della spesa totale fa riferimento a 6 calciatori coinvolgendo solo 4 società: Chelsea, Liverpool, Aston Villa e Manchester City.

Il club di Roman Abramovich l’ha fatta da padrone, con gli acquisti di Torres e Luiz che hanno generato un esborso per le casse dei Blues per oltre 70 milioni di sterline. Quasi un terzo della spesa totale del mercato invernale della Premier League.
Queste operazioni hanno fatto infuriare il tecnico dell’Arsenal Arsene Wenger, che ha definito senza logica questi investimenti. “Il Chelsea sostiene il Fair Play Finanziario poi però un giorno annuncia perdite per 70 milioni di sterline e il giorno successivo spende 74 milioni per due nuovi giocatori – queste le parole di Wenger, che ha poi continato - dove è la logica? Difficile capirlo, ufficialmente la loro posizione è nota, quindi dovrebbero essere loro a spiegarlo. Abramovich ha speso tantissimo e certamente continuerà a farlo in estate"
Dello stesso avviso è stato anche Michel Platini pronto a ribadire la linea dura per chi non si allinea alle regole del fair Play Finanziario e soprattutto al requisito principale che è quello di raggiungere il pareggio di bilancio entro tre anni, pena l’esclusione dalle competizioni Uefa. “Nessuno vi vieta di acquistare diversi giocatori, ma state attenti a non andare in passivo”. Queste le parole pronunciato da Le Roi Michel, in seguito ai colpi finali di mercato dei club inglesi.

Tornando all’analisi condotta da Dan Jones della Deloitte, escludendo i quattro club che hanno speso di più, l’andamento generale del mercato in Premier League è stato relativamente in linea con quello degli anni precedenti, con pochi trasferimenti e senza spendere oltre 10 milioni di sterline per singola società.

Di seguito alcuni dati chiave dell’analisi:

1) I costi sostenuti dai club inglesi nelle ultime 9 sessioni invernali di calciomercato:

- 2011 - 225 mln
- 2010 - 30 mln
- 2009 - 170 mln
- 2008 - 175 mln
- 2007 - 60 mln
- 2006 - 70 mln
- 2005 - 50 mln
- 2004 - 50 mln
- 2003 - 35 mln

2) Poco più della metà della spesa totale, 115 mln di sterline il 51%, è avvenuta tra club della Premier League.
Mentre 105 milioni (47%) sono stati spesi tra club della Premier League e altri club europei.
Il restante 2% ovvero 5 milioni sono stati spesi tra club della Premier League e club inglesi delle serie inferiori.

3) Quello che è stato speso nella Premier League inglese, nella finestra di mercato di gennaio, supera di gran lunga quello degli altri campionati europei.








Giuseppe Berardi

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