L'AC Milan presenta i conti del 2013 con un rosso di 15,7 milioni e un fatturato in calo

Nella giornata di ieri presso Casa Milan, le Assemblee degli Azionisti di A.C. Milan S.p.A., Milan Entertainment S.r.l. e Milan Real Estate S.p.A. hanno approvato i rispettivi bilanci dell’esercizio 1 gennaio – 31 dicembre 2013.
In ottemperanza alle vigenti disposizioni della UEFA è stato presentato il bilancio consolidato che ha fatto registrare una perdita di 15,7 milioni di euro, ripianata da Fininvest con un immissione di 22,5 milioni di euro.
Il fatturato ha registrato un calo di 21 milioni di euro passando da 275 milioni del 2012 ai 254 milioni di euro. Per il prossimo anno i ricavi sono previsti ancora al ribasso per la mancata qualificazione alla Champions League. Competizione che garantise ai club calcistici introiti rilevanti.

I mancati proventi della coppa europea più prestigiosa saranno recuperati atraverso una riduzione del 20% degli ingaggi dei calciatori come stabilito da contratto per la mancata qualificazione.
Costi del personale tesserato che si sono ridotti da 176,4 a 144 milioni di euro. Il risultato operativo della gestione si è chiuso in positivo.

Le relazioni di Ernst & Young confermano che i bilanci sono conformi alle norme, redatti in maniera corretta e veritiera e che rappresentano in modo corretto la situazione patrimoniale del Milan e delle società del Gruppo.

L'Assemblea degli Azionisti ha inoltre determinato il nuovo consiglio d'amministrazione dell'AC Milan così composto: Barbara Berlusconi, Paolo Berlusconi, Leonardo Brivio, Pasquale Cannatelli, Alfonso Cefaliello, Leandro Cantamessa, Giancarlo Foscale, Adriano Galliani (con carica anche di Vice Presidente Vicario), Antonio Marchesi.

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