L'Udinese si conferma regina del player trading. Il bilancio registra l'utile più alto della Serie A

Il bilancio d’esercizio dell’Udinese chiuso al 30 giugno 2013 conferma l’ottima gestione societaria ed evidenzia come, l’attività di player trading, sia il punto forte del club.
La società friulana ha conseguito un utile dopo le imposte di 32,2 milioni di euro quadruplicando il risultato dell’esercizio precedente. 
Determinanti sono state le plusvalenze registrate dalle cessioni di Handanovic, Isla, Asamoa, Floro Flores, Candreva e Cuadrado.

Il fatturato netto del club ammonta a 44,2 milioni di euro. 
I ricavi derivanti dai diritti televisivi sono pari a 38,4 milioni con un aumento del 7,4% rispetto all'esercizio precedente L’incidenza sul fatturato netto è del 59,2%.
I proventi da gare, ammontano a circa 4 milioni (5 milioni nel 2011/12), e diminuiscono del 20,7% e incidono sul fatturato per il 6,11%. La diminuzione è dovuta agli incassi da gare di campionato diminuiti da € 1.998.254 a € 1.129.465.
Gli introiti derivanti da sponsorizzazioni e cartellonistica ammontano a 5,3 milioni mentre nel 2011/12 erano pari a 5 milioni.
La fetta maggiore proviene da sponsor istituzionali e fornitori ufficiali, mentre dal main sponsor l’Udinese riceve 1 milione e dallo sponsor tecnico 800 mila euro.




I costi del personale incidono per il 32,2% sul totale dei costi di produzione, mentre il 33,7% fa riferimento a costi per servizi e il 27,2% ad ammortamenti.
I costi per servizi, pari a 33,5 milioni, sono aumentati di 1,9 milioni.
Il costo del personale diminuisce del 5,8% e ammonta a 32,1 (€ 34 milioni nel 2011/12).Tali costi incidono per il 49% sul fatturato netto, senza plusvalenze.
Tenuto conto che il Regolamento sul Fair Play Finanziario, tollera un’incidenza del 70%, l’Udinese risulta essere società virtuosa nella gestione dei costi del personale.
Se considerassimo anche l’incidenza dell’ammortamento della rosa calciatori, il costo di gestione del personale salirebbe al 78% del fatturato netto, senza plusvalenze.

Il Player Trading

Nei bilanci dei club inglesi è evidenziata la gestione del “player trading”, che tiene conto dei ricavi da prestiti calciatori, del costo annuale dei cartellini e del saldo tra plusvalenze e minusvalenze. Applicando lo stesso criterio, nel caso del bilancio dell’Udinese, si nota che il “player trading” funge da traino all’intera attività dell’Udinese, che è abituata ad esporre un risultato positivo, da diversi anni.

I Ricavi da cessione temporanea prestazioni calciatori risultano pari a € 41.034.
La voce “Altri ricavi su cessione calciatori” è diminuita da € 4,5 milioni da € 1,3 milioni.


L’ammortamento della rosa calciatori ammonta a € 18,3 milioni ed è ampiamente coperto dalla differenza tra plusvalenze e minusvalenze.
Bisogna anche evidenziare, che per ottenere tali risultati, l’Udinese sopporta dei costi, definiti “costi specifici tecnici”. Nel 2012/13, i costi specifici tecnici aumentano a € 23.172.111 da € 21.543.844, mentre nel 2010/11 erano pari a 15,2 milioni e nel 2009/10 ammontavano a € 13,1 milioni. L’Udinese ha corrisposto agli agenti € 1.074.326 (€ 1.448.988 nel 2011/12).

Il Progetto Nuovo Stadio.

Nel mese di luglio 2012, l’Udinese ha vinto la gara d’appalto per l’assegnazione del diritto superficie per 99 anni dello Stadio Friuli per € 4.550.000 e l’autorizzazione alla ristrutturazione dello stadio per un importo di € 21,5 milioni. L’investimento previsto è di € 25 milioni, per uno stadio da 25.100 posti a sedere, totalmente coperti.
In data 29 marzo 2013 è stata sottoscritto l’atto di cessione del diritto di superficie con il Comune di Udine.
Gli Amministratori nella Relazione sulla Gestione hanno specificato che l’operazione è finalizzata alla valorizzazione dello Stadio attraverso la ristrutturazione dell’impianto sportivo esistente e la gestione dello stesso per attività calcistiche. Gli stessi Amministratori hanno affermato che, alla data di redazione della Relazione, è stato eseguito il primo lotto funzionale, consistente nel rifacimento e spostamento del campo di gioco, per la realizzazione di nuove panchine giocatori e quarto uomo, mentre risultavano in via di ultimazione i lavori per la realizzazione dei nuovi spogliatoi ospiti, l’ ampliamento degli spogliatoi locali e la realizzazione della nuova mixed zone e modifiche varie ai locali del livello 1 e 2 della tribuna ovest (zona attività sportiva) con relative opere impiantistiche connesse. Inoltre, sono stati eseguiti i lavori del terzo lotto funzionale relativi alla prima fase transitoria UEFA. Mentre, risultava in corso di perfezionamento il bando di gara europeo per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione dello stadio Friuli per la realizzazione della nuova Curva Nord, nuova Tribuna Distinti e nuova Curva Sud.

Per l'analisi tecnica completa vi rimando al sito del Dott. Luca Marotta - Appunti di Luca Marotta

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