Prosegue l'espansione in America del ChievoVerona. I clivensi sbarcano alle Hawaii


Dopo aver toccato entrambe le coste degli Stati Uniti durante la scorsa stagione, il ChievoVerona rinnova la sua presenza negli States con il primo camp allestito alle isole Hawaii alla Valley Isle Soccer Academy nell’isola di Maui, grazie alla collaborazione con Gis.

Al camp organizzato a inizio ottobre hanno partecipato 76 bambini e bambine, suddivisi in quattro gruppi. Tutti hanno avuto la possibilità di sperimentare la metodologia di lavoro del ChievoVerona, che negli ultimi anni ha dato sotto l’aspetto tecnico importanti risultati. Il camp si è svolto in tre giorni. Gli istruttori del Chievo hanno collaborato con quelli del West Ham, storica società londinese di Premier League. La presenza di questi due club ha arricchito da un punto di vista professionale entrambi gli staff, ma soprattutto ha offerto una proposta altamente qualitativa ai bambini. Il camp di Maui si è concluso con un meeting tra i due staff e le famiglie dei partecipanti.

I due staff si sono poi trasferiti a Honolulu per un secondo camp, al quale hanno partecipato 50 giovani giocatori tra gli 8 e i 15 anni. Durante questi allenamenti si sono svolte due sedute tecniche giornaliere della durata di un’ora e mezza per tre giorni di lavoro. Il confronto tra gli allenatori gialloblù e i tecnici inglesi ha fatto emergere alcune interessanti differenze, ma per entrambi i club è evidente l’importanza di mettere al centro del proprio progetto, pur con differenti metodologie organizzative, il singolo giocatore. Gli staff erano composti da: Marco Chemello, Cristian Cantarelli (per il ChievoVerona), Hayden Fox e Ross Klinefelter (per il West Ham).

Fonte ChievoVerona

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