Bilancio Borussia Dortmund 2014/15: quinto utile consecutivo e debito finanziario azzerato.
Per il quinto anno consecutivo il Borussia Dortmund espone un utile e ha azzerato il debito finanziario.
L’esercizio 2014/15 del Gruppo che fa capo alla società “Borussia Dortmund GmbH & Co. KGaA” è stato caratterizzato dall’aumento di capitale, dall’azzeramento del debito finanziario, dall’aumento di fatturato e dal conseguimento di un utile consolidato netto per 5,5 milioni di Euro.
Il fatturato al netto delle cessioni calciatori è aumentato da 251,6 milioni a 263,6 milioni di Euro.
I ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi, comprensivi delle cessioni dei calciatori, sono aumentati da € 260.735.000 a € 276.048.000 con un incremento del 5,87%, rispetto al 2013/14. L’utile prima delle imposte (EBT) è risultato positivo per € 6 milioni (€ 14,6 milioni nel 2013/14).
I ricavi commerciali, continuano ad essere la principale fonte di reddito.
Tali risultati hanno permesso di proporre la distribuzione di un dividendo di € 0,05 (€ 0,1 nel 2013/14) ad azione per un ammontare complessivo di € 4,599,055.00 (€ 6.141.000 nel 2013/14).
Dal punto di vista dei risultati sportivi la stagione 2014/15 ha visto il raggiungimento degli ottavi di UEFA Champions League, il settimo posto in Bundesliga con 46 punti.
Durante l’esercizio 2014/15, il capitale sociale è stato aumentato fino a 92 milioni di Euro. Gli amministratori del Borussia Dortmund hanno evidenziato che l’aumento di capitale ha permesso di azzerare il debito finanziario e che questo contribuisce a perseguire gli obiettivi del club a lungo termine.
Anche il Consiglio di Sorveglianza ha evidenziato che, nonostante una stagione calcistica deludente, la gestione economica è riuscita a generare un risultato netto positivo.
Il Gruppo.
La forma societaria del “KGaA” è una forma societaria “ibrida”, che combina elementi di una società per azioni tedesca ed quelli di una società in accomandita (“Kommanditgesellschaft”). Si tratta di una persona giuridica, il cui capitale è diviso in azioni che sono posseduti da almeno un azionista (il socio collettivo), che ha la responsabilità illimitata nei confronti dei creditori della Società e da soci accomandanti (“Kommanditaktionäre”) che non sono personalmente responsabili per i debiti la società .
La gestione e la rappresentanza legale di “Borussia Dortmund GmbH & Co. KGaA” spetta al socio accomandatario personalmente responsabile, Borussia Dortmund Geschäftsführungs-GmbH, che, a sua volta è rappresentata dagli amministratori delegati Hans-Joachim Watzke (che è anche presidente) e Thomas Tress e suo unico azionista è l’Associazione Registrata: “Ballspielverein Borussia Dortmund 09 eV”.
“Borussia Dortmund GmbH & Co. KGaA” controlla 5 società , che rientrano nel perimetro di consolidamento con l’aggiunta di una società collegata.
Le cinque società controllate sono: “BVB Stadionmanagement GmbH” (100,00%); “besttravel dortmund GmbH” (51,00%); “BVB Merchandising GmbH” (100,00%); “Sports & Bytes GmbH Dortmund (100,00%)” e “BVB Event & Catering GmbH” (100,00%). La società collegata è “Orthomed Medizinisches Leistungsund Rehabilitationszentrum GmbH” (33,33%).
Al 30 giugno 2015, il capitale sociale di Borussia Dortmund GmbH & Co. KGaA è pari ad Euro 92.000.000 ed è suddiviso in altrettante azioni senza valore nominale. L'azionariato di Borussia Dortmund GmbH & Co. KGaA al 30 giugno 2015 risulta essere il seguente: Evonik Industries AG con il 14,78%; Bernd Geske: l’8,80%; Ballspielverein Borussia 09 e.V. Dortmund con il 5,53%; SIGNAL IDUNA con il 5,43%; PUMA SE con i 5%; Flottante con 60.46%
La Gestione Economica.
Nell'ultimo esercizio 2014/2015 il Borussia Dortmund ha registrato ricavi delle vendite e prestazioni di servizi consolidati per 276 milioni di Euro (€ 260,7 milioni nel 2013/14). Il fatturato consolidato al netto dei ricavi da trasferimento calciatori, ma comprensivo degli altri ricavi operativi, è passato da 251,6 milioni di euro a 263,6 milioni di euro con un aumento di 12 milioni di euro, nonostante l’eliminazione negli ottavi di finale in UEFA Champions League e i risultati non brillanti in Bundesliga. L'utile consolidato dopo le imposte ammonta a 5,53 milioni di euro (€ 11,97 milioni nel 2013/2014).
I ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi consolidati sono pari a 276 milioni di euro (€260,7 milioni nel 2013/14).
I ricavi da gare ammontano a 39,9 milioni di euro (€ 40,5 milioni nel 2013/14). Rispetto al 2013/14 si è registrate una diminuzione di € 586 mila, che si spiega col minor numero di partite in Champions League. Per le quattro partite casalinghe (5 nel 2013/14) di UEFA Champions League sono stati incassati € 7.365.000 (€ 9.960.000 nel 2013/14), registrando una diminuzione di € 2.595.000.
In campionato, la presenza media è stata di circa 79.900, quasi il cento per cento di utilizzo del Signal Iduna Park. Il numero degli abbonati è stato di 55.000. L’aumento dei prezzi contenuto e l’apporto delle aree di ospitalità ha fatto sì che i ricavi delle vendite di biglietti della Bundesliga siano aumentati di € 838.000 ad € 26.857.000.
Per le altre competizioni nazionali, ossia la Coppa DFB e la Supercoppa si è registrato un aumento da 3.673.000 Euro a 4.459.000 Euro.
I ricavi TV ammontano a 82.113.000 Euro (€ 81,4 milioni nel 2013/14) e registrano un incremento di 672 mila Euro. L’importo relativo ai diritti radiotelevisivi della Bundesliga ammonta a € 43.616.000 (€ 39.122.000 nel 2013/14) e registra un incremento di Euro 4.494.000.
L’incremento verificatosi è dipeso essenzialmente dalla distribuzione più elevata prevista nel contratto TV per il 2014/2015. L’importo relativo ai diritti radiotelevisivi delle competizioni europee è diminuito di euro 3.719.000, segnando la cifra di euro 32.502.000. Inoltre, i ricavi TV comprendono ricavi relativi all'esercizio precedente per Euro 2.145.000 (€ 1.579.000 nel 2013/14).
Per i ricavi definitivi da UEFA Champions League 2014/15, la UEFA ha comunicato che l’importo spettante al Borussia è di Euro 33.497.000; pertanto, il Borussia nel 2015/16 evidenzierà una sopravvenienza attiva. I ricavi TV per le coppe nazionali sono risultati pari ad euro 5.971.000 (Euro 6.079.000 nel 2013/14), per il raggiungimento della finale di Coppa DFB e la vittoria in Supercoppa contro l'FC Bayern München, all'inizio della stagione.
I ricavi da Sponsor e pubblicità , che sono la componente principale dei ricavi commerciali, risultano pari a € 75.693.000 (€ 72.981.000 nel 2013/14) e incidono con una quota del 27,42% sui ricavi lordi. Il main sponsor è Evonik Industries AG, mentre il Gruppo Signal Iduna è titolare dei diritti di denominazione dello Stadio e lo Sponsor tecnico, fornitore dell’equipaggiamento sportivo, è PUMA. L'accordo commerciale in essere con SIGNAL IDUNA, da ottobre 2005, è stato prorogato fino al 30 giugno 2026. In definitiva i Top Sponsor sono legati a lungo termine: il Gruppo Signal Iduna fino al 2026 e Evonik Industries AG fino al 2025 e PUMA SE fino al 2020.
Gli altri sponsor principali del 2014/15 sono numerosissimi e in particolare sono citati: Adam Opel AG, flyeralarm GmbH, Hankook Reifen Deutschland GmbH, HUAWEI TECHNOLOGIES Deutschland GmbH, Radeberger Gruppe KG, Sparda Bank West eG, SPREHE Geflügel-u. Tiefkühlfeinkost Handels GmbH & Co. KG, Turkish Airlines Inc., SIGNAL IDUNA Holding AG, Unitymedia NRW GmbH e WILO SE. Il club ha anche acquisito nuovi partner come Capri Sun.
I ricavi da Merchandising ammontano 39.270.000 Euro (€ 35 milioni nel 2013/14) e risultano in aumento di Euro 4.230.000, pari al un 12,07%. Tali ricavi rappresentano il 14,23% dei ricavi consolidati lordi. Il canale di vendita al dettaglio da solo ha registrato un incremento dei ricavi di circa il 51%.
I ricavi da Catering e altri proventi, come conferenze e indennizzi per calciatori nazionali, risultano complessivamente pari a € 26.583.000 (€ 26.290.000 nel 2013/14). In particolare i ricavi da Catering e i ricavi delle aree hospitality sono stati pari a Euro 13.433.000 (€ 11.418.000 nel 2013/14). I diritti di prenotazione in anticipo e i diritti per le spese di spedizione dei biglietti sono diminuiti di € 1.394.000 e ammontano ad Euro 4.230.000. I proventi diversi, che includono le attività della Evonik Football Academy, i ricavi per l’affitto dello stadio sono aumentati di euro 1.264.000, a Euro 5.811.000. L'incremento è dovuto all’affitto per la partita internazionale tra la Germania e la Scozia svoltasi nel settembre 2014.
I rimborsi UEFA/FIFA per i calciatori delle nazionali diminuiscono di € 1.592.000 da € 4,7 milioni a € 3.109.000.
I ricavi da trasferimento calciatori ammontano a Euro 12.447.000 (€ 4,5 milioni nel 2013/14) e riguardano le cessioni di Julian Schieber (Hertha BSC Berlin), Ji Dong Won (FC Augsburg), Mitch Langerak (VfB Stuttgart) e Milos Jojic (1. FC Koln). Tra I calciatori ceduti in prestito figurano: Jonas Hofmann (1 FSV Mainz 05) e Marvin Ducksch (SC Paderborn).
Gli altri proventi di gestione sono aumentati di € 11.754.000, a € 5,2 milioni a € 16.981.000 e riguardano principalmente i rimborsi assicurativi e le sopravvenienze attive per Euro 1.207.000 (€ 1.559.000 nel 2013/14). I rimborsi assicurativi si riferiscono alla mancato approdo alla fase a gironi di UEFA Champions League.
Se si considerano anche gli Altri proventi di gestione, i ricavi totali consolidati risultano pari a 293 milioni di euro (€ 266 milioni nel 2013/14); mentre il fatturato netto aumenta da € 251,6 milioni a € 263,6 milioni e la composizione del fatturato netto risulterebbe come dal grafico seguente.
Il costo del personale del Gruppo risulta aumentato di 10,14 milioni di euro da € 107,79 milioni a € 117,93 milioni, di cui € 17.396.000 (€ 14.934.000), con un incremento di € 2.462.000, per il personale non tesserato addetto alle vendite e all’amministrazione. Il costo del personale sportivo risulta aumentato del 6,47%. L’incidenza del costo del personale sul fatturato netto è del 44,7%.
Gli ammortamenti del Gruppo sono aumentati di 11,7 milioni di euro da € 30,7 milioni a € 42,4 milioni.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono aumentati da € 8.156.000 a € 9.569.000, a causa delle modifiche al campo di allenamento e agli edifici amministrativi, ma soprattutto per gli investimenti riguardanti il “Signal Iduna Park”, come la riprogettazione del piazzale dello stadio e la costruzione di un studio televisivo e il centro di assistenza BVB FanWelt.
Gli altri costi operativi del Gruppo, comprensivi dei valori residui contabili netti dei calciatori ceduti, aumentano di 10,1 milioni di euro da € 88,7 milioni a 98,8 milioni di euro. In particolare,
Le spese per le gare ammontano a € 39.339.000 (35.019.000 nel 2013/14); le spese pubblicitarie a € 21,135.000 (21,327.000 nel 2013/14); il valore residuo netto dei calciatori ceduti a € 10,681.000 (€ 6.821.000 nel 2013/14); le spese per servizi Retail a € 7,394.000 (€ 7.128.000 nel 2013/14); le spese amministrative a € 15,953.000 (€14.097.000 nel 2013/14); gli altri costi a € 4.317.000 (€ 4.335.000 nel 2013/14). Gli altri costi comprendono sopravvenienze passive per € 759.000.
Il costo dei materiali, pari a 20,68 milioni, ha registrato un incremento di € 372 mila.
Il risultato della gestione finanziaria consolidata è negativo per € 7,16 milioni e risulta peggiorato di 3,9 milioni.
Il risultato consolidato prima delle imposte (EBT) ammonta a € 6 milioni (€ 14,6 milioni nel 2013/14).
Il risultato netto consolidato di Gruppo è pari a € 5.532.000 (€ 11,97 milioni nel 2013/14).
Il risultato del Gruppo prima degli interessi, imposte e ammortamenti (EBITDA) è stato pari a € 55.594.000 (€ 49,1 milioni nel 2013/14).
Il Punto di Pareggio.
La gestione economicamente equilibrata raggiunge facilmente il break-even result. Quindi, non presenta problemi in tal senso. Infatti, il risultato consolidato prima delle imposte è positivo per 6 milioni di euro. Nel 2013/14, il risultato prima delle tasse era positivo per € 14,6 milioni e nel 2012/13 era positivo per 60 milioni di Euro. L’aggregato EBT del periodo di monitoraggio 2012/13 – 2014/15 è positivo per 80,6 milioni di Euro. L’aggregato dell’risultato netto consolidato per lo stesso periodo è positivo per € 68,69 milioni. Infatti, il risultato consolidato netto del 2014/15 è positivo per € 5.532.000. Nel 2013/14, l’utile netto consolidato era di € 11.970.000, mentre, nel 2012/13 era pari a € 51,2 milioni .
La Struttura Patrimoniale.
Il totale dell’attivo, pari a 385,53 milioni di Euro, è aumentato del 32,24% rispetto al 2013/14.
L’attivo non corrente incide per il 74,9% sull’attivo totale ed è prevalentemente costituito da immobilizzazioni materiali.
I mezzi propri contribuiscono in maniera ottimale a finanziare l’attivo per circa il 74%.
Le immobilizzazioni immateriali costituiscono solo il 24,9% dell’attivo.
Le immobilizzazioni materiali, comprensive dello stadio, aumentano da € 184,5 milioni a € 189,5 milioni e rappresentano il 49% delle attività .
I risconti passivi pari a 36,5 milioni di Euro finanziano il 9,44% dell’attivo e includono 20 milioni di ricavi anticipati per un contratto del 2008 (durata 12 anni) con Sportfive GmbH & Co. KG, che contribuì a risolvere i problemi finanziari.
L’INDICE DI INDEBITAMENTO
Il rapporto tra patrimonio netto e il totale delle passività determina l’indice di indebitamento. Tale valore deve muoversi all’intorno di 1. Nel caso in questione, l’indice di indebitamento è pari a 2,88.
Il ricorso ai mezzi propri sovrasta nettamente il ricorso al capitale di terzi.
L’INDICE DI SOLVIBILITA’ TOTALE
Il rapporto tra attività totali e debiti totali determina l’indice di solvibilità totale. Una società è solvibile quando il totale dell’attivo è superiore al totale dei suoi debiti. Quanto maggiore risulta tale indice, tanto più la società è solvibile. Nel caso in questione, l’indice di solvibilità totale è pari a 3,89, ciò vuol dire che il club è solvibile, perché possiede dei beni il cui valore è sufficiente a pagare i debiti.
L’INDICE DI SOLVIBILITA’ CORRENTE
Il rapporto tra attività correnti e passività correnti determina l’indice di solvibilità corrente. Tale indice serve a verificare se l’attivo corrente è in grado di pagare i debiti a breve. Nel caso in questione, l’indice di solvibilità corrente è pari a 1,6, ciò vuol dire che l’attivo a breve è in grado di pagare i debiti a breve.
Il Valore della Rosa.
Il valore contabile netto dei giocatori aumenta da € 61,48 milioni a € 139,83 milioni (costo storico: € 168,1 milioni). La variazione in aumento di € 78,35 milioni è stata provocata da acquisti per € 72,18 milioni (€ 55,62 milioni nel 2013/14), cessioni per un valore contabile residuo di € 17,12 (€ zero nel 2013/14) e ammortamenti per € 10,9 milioni (€ 22,5 milioni nel 2013/14).
Appare evidente il notevole incremento degli investimenti nel 2014/15. Tra gli acquisti più importanti per il 2014/15 figurano: Ciro Immobile, Adrian Ramos, Matthias Ginter e Kevin Kampl ed il ritorno di Nuri Sahin e Shinji Kagawa.
Sul fronte delle cessioni bisogna ricordare Julian Schieber (Hertha BSC) e Robert Lewandowski a parametro zero.
Il Patrimonio Netto.
Il patrimonio netto aumenta da € 145,2 milioni a € 286,1 milioni. L’incremento di € 140,8 milioni è dovuto all’aumento di capitale, all’utile d’esercizio e alla distribuzione del dividendo relativo al 2013/2014 per Euro 6.451.000.
L’utile netto è risultato pari a euro 5.532.000, l'incremento del patrimonio netto è attribuibile, principalmente, a due operazioni societarie, che hanno determinato l’aumento del capitale sottoscritto di Euro 30.575.000 e delle riserve di capitale di 109.565.000.
Il primo aumento di capitale è stato deliberato il 27 giugno 2014 ed è stato registrato nel registro delle imprese, il 3 luglio 2014. Tale operazione ha determinato l’aumento del capitale sociale di Euro 6,120,011,00 da Euro 61,425,000.00 a Euro 67,545,011.00. Le nuove azioni sono state emesse al prezzo di 4,37 Euro per azione e sono state sottoscritte per intero da Evonik Industries AG.
Il secondo aumento di capitale è stato deliberato il 21 agosto 2014, con il consenso del Consiglio di Sorveglianza, si è portato a termine l'aumento di capitale autorizzato nel 2010, per Euro 24,592,489,00. Tale delibera è stata registrata nel registro delle imprese il 10 settembre, 2014. Tale operazione ha determinato l’aumento del capitale sociale esistente della Società , di Euro 24,454,989.00, da Euro 67,545,011.00 ad EUR 92,000,000.00 Le nuove azioni sono state emesse al prezzo di 4,66 euro per azione.
Il patrimonio netto finanzia il 74% dell’attivo ed il 112% del capitale investito netto.
Per quanto riguarda l’utile 2014/15 è stata proposta la distribuzione di un dividendo di € 0,05 ad azione, per un importo complessivo di € 4.600.000.
L’Indebitamento Finanziario.
Nel 2014/15, l’indebitamento bancario è stato azzerato. Considerando nel calcolo della posizione finanziaria netta anche i debiti per leasing finanziario, risulta una posizione finanziaria netta positiva per € 30,6 milioni.
I debiti finanziari, che nel 2013/147 erano costituiti prevalentemente da debiti bancari, sono stati azzerati. Nel 2013/14 erano pari a 41 milioni di Euro. Il Leasing finanziario ammonta a € 23,1 milioni (€ 21,6 milioni nel 2013/14.
Le disponibilità liquide aumentano da 17,8 milioni a 53,7 milioni di Euro.
Il rapporto tra Net Debt ed EBITDA, certifica un debito finanziario sostenibile, in quanto esiste una posizione finanziaria netta positiva.
La Quotazione in borsa.
Il Borussia Dortmund è stato il primo club di calcio tedesco a quotarsi in Borsa (31/10/2000), al 10 novembre 2015 la capitalizzazione di borsa è di circa 376 milioni di Euro.
Durante l'esercizio 2014/2015, la performance delle azioni BVB è stata influenzata principalmente dall’andamento sportivo e da alcune operazioni societarie. Le azioni di Borussia Dortmund GmbH & Co. KGaA hanno iniziato l’anno finanziario 2014/2015, il 1° luglio 2014, con una quotazione di euro 4,88. Sulla scia della deliberazione di aumento di capitale del 27 giugno 2014, riservato ad Evonik Industries AG, e l'annuncio di un altro aumento di capitale, il prezzo delle azioni ha raggiunto il suo punto più alto, il 7 luglio 2014, chiudendo a 5,10 Euro. Il 21 agosto 2014, la Società ha annunciato il secondo aumento di capitale, con un aumento del capitale sociale fino a EUR 92,000,000.00. In conseguenza di ciò, il 22 agosto 2014, le azioni furono scambiate a 4.92 euro. Il fattore sportivo ha mostrato i suo effetti nella quotazione del 19 marzo 2015, che è stata pari a Euro 3,69, in conseguenza di due pareggi consecutivi in Bundesliga e in particolare per la perdita decisiva contro la Juventus nella gara di ritorno negli ottavi di UEFA Champions League il 18 Marzo 2015. Il prezzo delle azioni ha continuato a diminuire nelle settimane che seguirono, perché ci furono due sconfitte in Bundesliga all'inizio di aprile 2015 contro l'FC Bayern Monaco e il Borussia Mönchengladbach e il chiaro delinearsi dello scenario del mancato accesso alla UEFA Champions League 2015/2016. Il 18 giugno 2015, le azioni chiusero la quotazione ad euro 3,22.
Conclusioni.
In ottica Fair Play Finanziario, il Borussia Dortmund si conferma tra i club promossi a pieni voti.
Il 2015/16 non potrà godere dei ricavi da Champions League. Il risarcimento della polizza assicurativa per la mancata qualificazione è stato contabilizzato nel 2014/15.
Tuttavia, gli Amministratori restano fiduciosi ed ottimisti per il futuro. Per raggiungere ancora una volta il successo economico-finanziario del Borussia Dortmund, l'attenzione del club si basa principalmente sul successo sportivo della squadra e quindi la sua performance in gare individuali. Quindi, gli amministratoti giudicano la partecipazione alla UEFA Europa League molto importante per l'andamento delle vendite.
La strategia del Borussia Dortmund è basata sul successo sportivo, sulla pianificazione finanziaria a lungo termine e la valorizzazione del marchio, unitamente allo sviluppo del settore giovanile.
Luca Marotta
http://luckmar.blogspot.it
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