Concluso il 12° Bear Wool Volley: intervista al presidente Ezio Germanetti.

Il 12° Bear Wool Volley si è appena concluso e il commento finale, in un Pala Forum strapieno (3.876 presenze registrate) non può che essere del presidente dell’associazione che lo organizza, Ezio Germanetti.

Allora com’è andata? “Bene! Abbiamo confermato ciò che avevamo detto e raggiunto i tre obbiettivi che ci eravamo prefissati fin dal termine della precedente edizione: e cioè aumentare le iscrizioni, trovare aiuti economici e coinvolgere di più la città”. 

Per quanto riguarda il primo obbiettivo, i conti sono presto fatti: nel 2014, anno del decennale, le squadre partecipanti furono 94, mentre l’anno successivo (11ma edizione) si chiuse a quota 90. Alla dodicesima edizione, invece, hanno complessivamente preso parte 111 squadre, nuovamente con una buona presenza di squadre estere.
“Ecco, questo è un discorso che voglio affrontare … Quest’anno, grazie al marchio Malizia Profumo d’Intesa, abbiamo avuto a Biella una squadra finlandese … Un esperimento che ha avuto successo e che vorremmo non solo ripetere ma ampliare”.

Sempre in tema di sponsor è doveroso ringraziare anche altre realtà, vero?
“Certamente! Biverbanca, Roj, Iredeem, Giuseppe Lanza Unipol Sai e ancora Equidex, Gomgel, Negro Servizi, Riso Santa e il Caseificio Valle Elvo ci hanno dato una grossa mano. Un grazie va però anche al Comune di Biella, all’ATL e a tutti i comuni che ci hanno come sempre messo a disposizione i loro impianti sportivi … Senza di quelli, ovviamente, il Torneo non si può fare!”


E veniamo al coinvolgimento della città di Biella. “Sì, quest’anno abbiamo spostato in centro Biella la nostra tradizionale sfilata di apertura Torneo … 1.200 ragazzi che hanno animato la via Italia fino ai Giardini, dove il Torneo è stato presentato al pubblico. Direi che è stato anche in questo caso un esperimento riuscito e che quindi probabilmente ripeteremo”.

Presidente, è presto, d’accordo, ma qualche “desiderata” per l’edizione del 2017?
“Beh … sappiamo di non poter crescere più di tanto perché i problemi, soprattutto logistici, a cui bisogna poi far fronte diventano troppo complessi. Possiamo però migliorarci, correggendo le poche cose che hanno funzionato meno bene in questa edizione. Ho detto poche perché, in realtà, la macchina ha funzionato bene: per esempio, anche dal punto di vista dell’ospitalità alberghiera, tutto ha funzionato come un orologio: e le persone da sistemare non erano davvero poche!”.


E le squadre biellesi? “Beh, c’è stato un miglioramento, qualche significativo piazzamento e la splendida vittoria dell’Angelico Team Volley … direi che anche questo è un ottimo risultato!”.

In tema di sponsor è doveroso ringraziare anche altre realtà, vero?
“Certamente! Biverbanca, Conad, Roj, Iredeem, Giuseppe Lanza Unipol Sai e ancora Equidex, Gomgel, Negro Servizi, Riso Santa e il Caseificio Valle Elvo ci hanno dato una grossa mano. Un grazie va però anche al Comune di Biella, all’ATL e a tutti i comuni che ci hanno come sempre messo a disposizione i loro impianti sportivi … Senza di quelli, ovviamente, il Torneo non si può fare!”

Presidente, come chiudiamo? “Direi sicuramente ricordando il successo che abbiamo ottenuto con la categoria Special Olympics che, lo ricordo ancora una volta, quest’anno è raddoppiata come numero di squadre rispetto al 2015. E poi parlando della raccolta fondi per dotare gli impianti sportivi dei defribillatori di Piemonte Cuore; e infine della collaborazione con la FAB, il Fondo Assistenza Benessere, che con il camper in dotazione, ha dato a chi voleva, in occasione del Bear Wool Volley, la possibilità di effettuare visite gratuite in ambito cardiovascolare (in particolare misurazione pressione e glicemia)”.

Intervista di Massimo Gioggia
Foto: Fabio Cucchetti - Get Sport Media

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