Udine diventa la “capitale” del golf: domenica 30 settembre la finale dello Sky&Gas Golf Tour
«Torniamo dove tutto ha avuto inizio. Siamo partiti proprio da Udine quasi sette mesi fa. E a Udine chiudiamo un torneo che si è distinto per partecipazione, agonismo e scelta dei campi», osserva Stefano Caldarazzo, fondatore e CEO di Sky Gas & Power, che ha voluto legare il proprio nome al mondo dello sport. «Diamo energia allo sport puntando su dinamismo, strategia, competitività, attenzione ai dettagli in un servizio d’eccellenza. Essere fornitori di energia oggi significa fare scelte precise nel campo dell’ecosostenibilità e dell’attenzione al cliente».
Fagagna, uno dei borghi più belli d’Italia, ospita uno storico golf club che si estende su 73 ettari. Fondato nel 1970, ha ottenuto l’affiliazione alla Federazione nel 1972. Il primo progetto di nove buche, realizzato da John Dering Harris e Marco Croze, fu completato nel 1995 dallo stesso Croze con le successive nove buche. Particolare attenzione è stata prestata all’aspetto naturalistico che ne fa nn campo da golf di riferimento in Europa. Il tracciato di gara è un Par 72 tecnicamente impegnativo che si sviluppa su una lunghezza di oltre 6.300 metri seguendo le colline moreniche. Il Il Golf Club Udine è certificato GEO, una delle certificazioni ambientali più ambite e prestigiose che tiene conto di aspetti quali paesaggio, ecosistema, energia, rete fornitori, qualità ambientale e comunità locale.
Il programma della giornata prevede dalle 10 il welcome desk, quindi alle 12 il via alla gara formula Stableford. Per ognuna delle 18 buche sono previsti premi speciali offerti da Dolomia, DeLonghi, Stroili, Paul Picot, Autostar, Callaway, Fiam, Incredible, Bepi Tosolini, Venica&Venica, Saporti Antichi, Manifattura Falomo, Maserin, Solari Udine e Trudi. Per il vincitore del torneo c’è in palio un soggiorno in un importante golf resort italiano.
Post a Comment