Europei 2020: Quanto sono costati alla città di Roma?



Mentre gli Azzurri attraversano la scalata verso la finale degli Europei, in tanti si stanno chiedendo quando sia costato al Comune di Roma ospitare 4 partite degli Euro 2020. 

Gli Europei di calcio, uno dei campionati più amati dai tifosi della Nazionale, inizialmente previsti per il 2020, poi slittati al 2021. La cause dello slittamento è ormai a tutti familiare, il Covid-19, che ha portato la UEFA non solo a rimandare uno dei campionati più attesi dai tifosi del calcio, ma anche a trasformarlo in un campionato itinerante.

Per campionato itinerante si intende un campionato che non viene giocato in un solo paese ospitante, come è solito per gli Europei, bensì ben 13 città itineranti di paesi diversi del continente di cui la nostra capitale, Roma. 

L’Italia si prepara per la prossima partita degli Europei 2020 contro l’Austria per gli ottavi di finali, favorita da molti siti per scommettere online , ed in molti si chiedono quanto sia costato alla nostra capitale ospitare ben quattro partite. Domanda alquanto lecita considerando il periodo delicato e critico per il Paese. 

Beh, la risposta è 12 Milioni: 10 a carico dello Stato Italiano e 2 del Comune della Capitale. 

Ma prima di vedere al dettaglio quali sono stati i costi implicati, facciamo un salto indietro e cerchiamo di capire cosa ha portato Roma a diventare una delle città degli Europei 2020.

Prima il dubbio, poi il sì di Draghi

La scelta di Roma come città ospitante non è stata immediata, anzi inizialmente c’erano molti dubbi, soprattutto dopo che la UEFA dichiarò che le città ospitanti avrebbero dovuto ospitare tifosi per il 25% della capienza dello Stadio. 

Fu proprio dopo la dichiarazione della UEFA che Roma fece qualche passo indietro nell’accettare, e la Turchia si fece avanti come possibile città ospitante. Fu proprio in quel momento che il Primo Ministro Mario Draghi diede l’ok per ospitare poco meno di ventimila spettatori nello Stadio Olimpico di Roma.

Al momento sono state giocate ben tre partite: Turchia-Italia, Italia-Svizzera, ed infine Italia-Galles. Mentre il tre Luglio ospiterà una delle partite dei quarti di finale. 

I Costi degli Europei per la città di Roma 

Non è un segreto che ospitare dei tornei di calcio così importanti può avere dei benefici economici per il Paese ospitante, soprattutto per la quantità di turisti che l’evento porta con se. 

Ma in una situazione così particolare, dove è molto difficile viaggiare e dove il numero degli spettatori equivale solamente al 25% della capienza degli stadi quanto può essere benefico ospitare le partite degli Europei?

Beh, non molto ed i conti parlano. È vero che la UEFA ha pagato un affitto al Comune di Roma per le partite che si sono svolte all’Olimpico, ma è pur vero che tutti gli incassi della vendita dei biglietti sono andati solamente alla UEFA. 

In più, il Comune di Roma e lo Stato Italiano hanno dovuto spendere 12 Milioni di Euro. Divisi tra la manutenzione dello Stadio Olimpico, la sicurezza nello Stadio e per le strade di Roma, l’allestimento di zone della città dedicata ad i tifosi.

Insomma, difficilmente i 12 milioni potranno rientrare nelle tasche dello Stato e del Comune, ed al momento si conta una perdita intorno ai 4 milioni, ma tutto quello che noi tifosi italiani possiamo fare è semplicemente sperare in una vittoria della Nazionale, con la speranza che sia l’inizio di una rinascita non solo del calcio italiano ma anche del nostro Paese.

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