Monopattini elettrici: guida all’acquisto

 E' sempre più comune vedere le persone che si muovono con il monopattino elettrico. E' un mezzo di trasporto piuttosto economico, facile da utilizzare e permette di risparmiare diverso tempo. Inoltre, un po' come accade con una bici, non c'è bisogno di dover prendere nessuna patente per condurlo.

Se fino a qualche anno fa però i monopattini elettrici erano meno facili da vedere per strada, era vero anche che esistevano meno regole da seguire a proposito e c'erano meno leggi in materia. Quello che prima era considerato più che altro un gioco per bambini, oggi è invece visto come un mezzo di trasporto a tutti gli effetti.

Come scegliere un monopattino elettrico

Il monopattino elettrico in qualità di mezzo di trasporto deve essere scelto con cura. Non esiste un modello migliore in assoluto, ma piuttosto quello che meglio si adatta alle esigenze di una singola persona. Ci sono per esempio i monopattini che vanno usati in piedi e quelli che invece vanno usati seduti, quelli che sono leggeri e richiudibili e quelli che invece sono robusti e offrono prestazioni superiori.

Tutti i monopattini devono avere un telaio su cui si possono poggiare entrambi i piedi durante la guida. Superato questo punto però ci sono da valutare altri aspetti. Per esempio se avete bisogno di un modello che potete portare sempre con voi, anche quando andate sul treno o l'autobus, allora è consigliabile puntare su un modello leggero e richiudibile. Se invece lo utilizzate per esempio per muovervi per il centro città e lo usate come unico mezzo di trasporto, magari per fare casa-lavoro, allora non è necessario che si tratti di un modello richiudibile. Se sapete di usarlo su tratti di strada irregolari, allora è meglio scegliere un modello più robusto e dai pneumatici grandi. Assicuratevi anche che possieda le sospensioni.

Ogni monopattino ha anche una capacità di peso che può sopportare. Il minimo in quello per adulti è di 70 kg ma si trovano modelli che arrivano a sopportare anche 140 kg perché molto più robusti.

Tra gli altri elementi da valutare troviamo la capacità, cioè quanti chilometri si possono percorrere con una sola carica. Dopo quante ricariche va sostituita la batteria e qual è il tempo di ricarica prima di poterlo utilizzare.

Ci sono poi le ruote, che possono essere più o meno grandi. Normalmente sono gommate e in alcuni casi hanno anche camera d'aria. Ruote più piccole vanno bene per muoversi nel centro città, ruote più grandi se si vuole una maggior sicurezza specialmente se le strade hanno buche o dossi. Le ruote grandi però hanno lo svantaggio di essere poco adatte per il percorso in salita.

Le sospensioni permettono di sfruttare un'esperienza di guida migliore e servono ad assorbire gli urti. I freni invece sono fondamentali e rappresentano il principale sistema di sicurezza di questo mezzo. Esistono di tre tipologie, quelli a drum, a hub o a disco e possono essere montati solo sulla ruota anteriore, solo su quella posteriore o su entrambe.