Djokovic: un 2021 “ricco” non solo in slam nonostante la sconfitta

A luglio scorso abbiamo assistito alla storica finale di un atleta italiano a Wimbledon. In quell’occasione Matteo Berrettini non è riuscito a portare a casa la vittoria contro Djokovic, numero uno al mondo. Ma a sua volta il tennista serbo non è riuscito a ripetersi a settembre negli US Open chiudendo, il 2021 con tre slam vinti, e quasi cinque milioni di euro guadagnati, di cui due soltanto da Wimbledon. Questo è uno dei tanti montepremi nel mondo del tennis che dal 2021 sono stati finalmente equiparati fra tornei maschili e femminili. 

Un 2021 da incorniciare nonostante la “caduta” agli US Open

Djokovic è presente come uno dei preferiti un po’ ovunque fra le migliori quote su tutti i tornei di tennis 2021, nonostante la Next Gen, rappresentata da Medvedev, Zverev e Tsitsipas, avanzi minacciosa, con l'unico intento di strappare il primato delle vittorie al serbo. L'atleta di Belgrado classe 1987, però non ci sta e ad ogni match ricorda agli avversari che è il numero uno al mondo nella classifica ATP, avendo vinto due Grandi Slam ed essendo il tennista che ha trascorso più settimane consecutive come numero uno, ben 338. Uno come Djokovic, o come Nadal e Federer di montepremi come quello di Wimbledon, ne ha visti tanti, mentre per Berrettini il secondo posto di luglio ha rappresentato un guadagno complessivo difficilmente conquistato, di ben oltre un milione di euro. Per Djokovic, invece, il primo premio di Wimbledon è la continuazione di un guadagno senza sosta che nel 2016 lo ha reso il primo tennista della storia ad aggiudicarsi una vittoria economica a tre zeri. 

   

Solo con i Major il guadagno di Djokovic al 2021 è di cinque milioni di euro 

Emma Raducanu e Daniil Medvedev, rispettivamente campioni agli US Open femminili e maschili dello scorso settembre, si sono assicurati il guadagno di oltre due milioni di euro, oltre ai duemila punti validi per il ranking ATP. Djokovic, finalista anche in America, contro il russo Medvedev ha visto innanzitutto sfumare la vittoria dell’ennesimo slam, e poi si è dovuto “accontentare” del premio destinato al secondo classificato, pari a poco più di un milione di euro. L’Open di Francia 2021, altresì conosciuto come Roland Garros ha invece donato alle tasche di Djokovic un altro milione e quattrocentomila euro, oltre che un altro slam in bacheca. 

Il serbo, infatti, aveva battuto in finale Tsitsipas in vantaggio di due set. La sconfitta agli US Open di Djokovic rovina quindi i piani di una stagione quasi perfetta, che aveva visto il tennista di Belgrado vincere anche agli Open di Australia contro Medvedev lo scorso febbraio: un milione e settecentomila euro per il primo, e poco meno di un milione di euro per il secondo. Djokovic è sicuramente uno dei tennisti più forti della storia, oltre che fra i più vincenti e ricchi, ma l’età avanza anche per lui e le difficoltà contro Berrettini, oltre alla sconfitta agli US Open contro Medvedev lasciano pensare che il campione possa essere al principio di una fisiologica fase calante a 34 anni.

   

Non è sicuramente in fase calante il suo conto in banca visto che è sicuramente il tennista che ha guadagnato di più sul campo, fra finali disputate vinte e perse: la vittoria al Roland Garros ha fatto registrare 150 milioni di euro guadagnati da tornei sul campo. Numeri impressionanti che se si aggiungono a ciò che il serbo incassa grazie agli sponsor, fanno pensare più a un’azienda che a uno sportivo. Ai guadagni derivanti dai tanti successi sul campo, Djokovic aggiunge anche circa 30 milioni di dollari all’anno grazie alle collaborazioni con marchi quali Asics, da poche settimane Hublot, e poi ancora Lacoste, Peugeot, e Lamero.