La Lazio è significativamente più debole dopo aver perso Savic?


Dopo ben 8 stagioni di Serie A nella Lazio, il centrocampista serbo Sergej Milinković-Savić ha ufficializzato il proprio trasferimento in Arabia Saudita per indossare la maglia del club Al-Hilal. Nelle ultime settimane il “Sergente” ha accettato un esorbitante contratto da 20 milioni di euro per 3 anni, lasciando nello sconcerto i tifosi del club biancoceleste. 

Si tratta, infatti, dell’ennesimo top player nel pieno della carriera che decide di abbandonare il calcio italiano ed europeo per rincorrere stipendi da capogiro. Eppure, il calciatore non ha mai dato modo di illudere i propri fan che la sua presenza nel club italiano sarebbe stata eterna. Al di là delle riflessioni relative agli interessi che hanno motivato il calciatore a prendere questa scelta, è doveroso chiedersi come l’addio di Savić impatterà sulla qualità del club laziale nel prossimo campionato. 

I numeri del calciatore serbo



Senza alcun dubbio, durante gli ultimi 8 anni, il contributo di Savić è stato fondamentale per la Lazio. Il centrocampista ha infatti inciso parecchio sull’andamento nel club, totalizzando ben 69 reti tra il 2015 e il 2023. In campo si trattava di una garanzia per tutti i giocatori, i quali potevano contare su un’azione, un colpo di tacco o uno scatto improvviso con cui era in grado di concretizzare numerose opportunità di gol. 

Non a caso i biancocelesti sono riusciti a conquistare meritatamente uno straordinario secondo posto in classifica, con ben 74 punti collezionati nel corso di 38 match giocati. Ora che il calciatore serbo è pronto per lasciare l’Italia, i dirigenti della Lazio e il presidente Lotito dovranno trovare un valido sostituto in grado di mantenere alti gli standard anche per il prossimo campionato di Serie A.

Il futuro della Lazio: i possibili sostituti 

Il club, dunque, dovrà fare i conti con la ricerca di un nuovo centrocampista che possa prender via il testimone dal 28enne in fuga in Arabia Saudita. I dirigenti della società, al momento, possono contare ugualmente su una rosa abbastanza equilibrata. Secondo quanto rivelato nel corso di alcune interviste, il sogno del coach Maurizio Sarri sarebbe Zielinski, il quale potrebbe essere sfilato via al Napoli prima del 2024. 

Con l’addio del Sergente, infatti, la Lazio ha ottenuto ben 40 milioni, budget che permetterebbe di cominciare la stagione 2023/2024 con il piede giusto. Tra i possibili sostituti che potrebbero rinforzare le file biancocelesti si starebbe pensando anche a Torreira, centrocampista del Galatasaray. Sono in corso, inoltre, trattative con la squadra olandese AZ per ottenere l’ungherese Kerkez e Jesper Karlsson. In totale, secondo l’opinione del tecnico della Lazio, sarebbero necessari almeno 4 acquisti, necessari per far sì che la squadra mantenga alti i livelli di competitività, tanto in Serie A quanto nelle competizioni di rilievo europeo. 

Cosa aspettarci dalla prossima stagione? 

La Lazio, guidata da Maurizio Sarri, ha concluso in maniera straordinaria l’ultimo campionato di Serie A, pur non riuscendo a spodestare dalla vetta l’irrefrenabile Napoli. È chiaro che Milinkovic ha rappresentato, per ben 8 anni, una figura chiave per il successo della squadra, ma come spesso si dice nel calcio: “tutti sono utili, nessuno è indispensabile”. 

Per il prossimo campionato sarà necessario effettuare le giuste operazioni di calciomercato e creare una buona amalgama tra i giocatori che comporranno la nuova rosa. 


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